La Juventus e Vlahovic devono rialzarsi insieme, aiutandosi l’un l’altra per non farsi risucchiare nel buco nero della mediocrità. Il problema di Dusan non sono i gol, perché quelli continua a farli con una certa continuità. Ne parla la Gazzetta dello Sport.
In campo sembra spesso a disagio, gioca molto spalle alla porta, se la prende con se stesso e con i compagni, dà l’idea di sentirsi poco supportato e appena sbaglia entra nel tunnel della negatività. Quando il gioco si fa duro Vlahovic tende a farsi inghiottire dalla mediocrità della squadra: da trascinatore a trascinato. Il contrario di quello che fanno i campioni, capaci di fare la differenza nelle partite più importanti. Non si può rimproverare l’impegno, però deve scrollarsi di dosso quel senso di smarrimento che lo paralizza quando si ritrova circondato solo da avversari.
Questo post è stato pubblicato il 11 Ottobre 2022 10:24