Furto casa Paolo Rossi – Nel giorno dei funerali, mentre tutta l’Italia piangeva per l’addio al calciatore Paolo Rossi, la casa di ‘Pablito’, a Bucine, nella campagna toscana, è stata svaligiata. Al rientro da Vicenza nell’agriturismo in Toscana, la moglie Federica ha trovato il caos conseguente a un furto. Sono in corso i rilievi da parte delle forze dell’ordine.
Furto casa Paolo Rossi, gesto vergognoso durante funerali
Da quanto appreso, oltre all’orologio dell’ex calciatore, sarebbero stati portati via soldi in contanti, circa un centinaio di euro. Ma si attende che la moglie del calciatore faccia una verifica più precisa su cosa manchi dalla casa. Il furto è stato scoperto da un collaboratore della famiglia Rossi. Sul posto sono poi intervenuti i carabinieri del Comando provinciale di Arezzo . Sempre da quanto appreso, per entrare, gli autori del furto avrebbero forzato una finestra dell’abitazione.
Nell’antico complesso formato da una dozzina di case in pietra, risalente alla seconda metà del XVII secolo, Paolo Rossi aveva aperto un agriturismo biologico, producendo vino e olio: il Borgo Cennina (Sangiovese accompagnato da piccole quantità di Cabernet) e il Borgaccio, con olive raccolte a mano e spremitura a freddo.
E in questa grande area immersa nel verde e nel totale relax, che il campione del mondo di Spagna ‘82 aveva deciso di passare il resto della sua esistenza, lontano dai clamori della città: ottantacinque ettari di boschi, viti, olivi e alberi da frutto, piante coltivate e cresciute nel rispetto del loro naturale equilibrio.
fonte: lastampa.it