Vieri intervista – Christian Vieri divorzia da Tiki Taka, non senza polemiche. L’ex attaccante della Nazionale ha confermato in un’intervista al Corriere della Sera: “Non ci sarò. Mi hanno comunicato che hanno annullato il mio contratto. Dall’oggi al domani, senza motivo. È una cosa che non mi aspettavo, andremo per vie legali”.
Vieri intervista, le parole sulla Juve
CHI VINCE – “Juve? Credo di sì, soprattutto se Chiellini starà bene. Con Giorgione al top, il discorso scudetto rischia di chiudersi molto presto. La Juve ha una rosa devastante, è già di suo una grandissima squadra, nettamente più forte delle altre. E con il capitano in condizioni buone si alza il livello dell’intero gruppo, non solo della fase difensiva”.
“Chiellini è uno dei difensori più forti al mondo, ha qualità, carisma, fisicità, forza mentale. La sua presenza in campo trascina gli altri. E c’è sempre Cristiano Ronaldo? Un marziano, immarcabile, indistruttibile. Magari un po’ vecchietto? Ma fatemi il piacere. Ibra di anni ne ha per esempio quasi 39…”.
PIRLO – “Rischio troppo grande? Io non vedo il rischio. Se ti senti allenatore, devi farti trovare pronto in qualsiasi momento e a qualsiasi livello. È vero, finora non ha panchine nemmeno coi ragazzini, ma da giocatore Andrea ha visto di tutto e ai massimi livelli. Ha un bagaglio di esperienza importantissimo, oltretutto conosce molto bene l’ambiente juventino”.
“Andrea Agnelli lo ha scelto, un po’ come Laporta fece con Guardiola. Ora tocca a Pirlo, che potrà disporre di una squadra fortissima e di un club strutturato per vincere, sempre. Eventualmente con Dzeko o un altro big, poi, là davanti saremmo ai limiti della perfezione”.
INTER – “Prima rivale della Juve? Sì. Buon per l’Inter che sia rimasto Antonio. Interrompere in questa fase il suo lavoro costerebbe caro ai nerazzurri. Un percorso eccezionale secondo me quello di Conte: finale di Europa League, secondo posto in campionato… Nell’immediato, nessuno incide più di lui su una squadra. E forse nessuno allena meglio di lui a livello anche fisico”.
“Chiede tanto, ma tirestituisce il doppio. Penso a Lukaku: non l’ho mai visto così in forma nella sua carriera. Oggi è una punta impressionante, una valanga là davanti, straordinario per potenza e velocità”.
“Conte è un uomo libero, dice sempre quello che pensa, a volte magari con un impatto piuttosto forte. Ma sai che pacchetto prendi quando lo ingaggi. Lukaku ha cancellato Icardi? Era scettico solo chi non capisce niente di calcio. Lukaku al top è uno dei più grandi attaccanti del mondo”.
fonte: ilbianconero.com