Le parole di Massimiliano Allegri in conferenza stampa, alla vigilia di Sassuolo–Juventus. Ecco le sue parole riportate da ilbianconero.com:
LA PARTITA – “Una partita difficile perché il Sassuolo quando arriva da una sconfitta è sempre difficile da affrontare. Una squadra tecnica, sono messi bene in classifica, per loro una partita importante perché battere la Juve sarebbe di prestigio. Bisogna fare una partita giusta, tecnica, seria, se no verremo fuori con le ossa rotte”
OBIETTIVI – “Bisogna andarci piano, non è matematico il quarto posto. Giochiamo per la vittoria di un trofeo, se saremo bravi e fortunati riusciremo a vincere, di fronte avremo la più forte d’Italia. Per il quarto posto sarà dura, tanti punti in palio, due scontri diretti, alla fine valuteremo il lavoro che è stato fatto. Con la società parliamo quotidianamente. Bisognerà migliorare il lavoro di quest’anno”
DISPONIBILI – “Dopo l’allenamento deciderò. Arthur non recupera, speriamo con il Venezia. Gli altri non recupera nessuno, siamo i soliti. Dopo l’allenamento valuterò chi far giocare, ci sarà qualche cambio. A centrocampo devo vedere se Danilo ha recuperato e le condizioni degli altri”
LOCATELLI E MCKENNIE – “McKennie ha fatto ieri i primi passi di corsa, ma non manca molto alla fine della stagione. Non so se Locatelli rientrerà prima della fine della stagione, è ancora indietro”
DIONISI – “Non ho la presunzione di dare consigli. Si è calato bene nella realtà Sassuolo, ha continuato bene il lavoro di De Zerbi mettendoci il suo. Giocano partite semplici, con giocatori di qualità. Insieme a Italiano, Thiago Motta uno dei giovani di prospettiva che può andare ad allenare le big italiane” SASSUOLO – “Di mio nel Sassuolo non c’è più niente, c’è l’affetto per chi è ancora lì, con le persone con cui sono legato e soprattutto con la famiglia Squinzi. Quando torno è sempre spiacevole, anche se ultimamente mi hanno dato qualche dispiacere. Una realtà dove fanno ottime cose, bravi a scegliere i giocatori”
PRIMAVERA – “Mi è dispiaciuto molto, bello se fossero andati in finale. Il calcio è questo, da una partita persa dopo 10 minuti a riaprirla e fare una buona partita e poi la lotteria dei rigori. Hanno fatto una grossa Youth League, buon lavoro di tutto il settore giovanile. A centrocampo due giocatori che da bambini giocavano insieme. Nel settore giovanile il senso di appartenenza è importante, statisticamente in prima squadra gioca chi è arrivato nel settore giovanile da bambino. Statistiche che ho visto alla Juve e che vedevo al Milan. Ottimo lavoro del settore giovanile, bravo l’allenatore. Con l’aggiunta della seconda quadra è molto importante, la Lega Pro è il passaggio naturale. Poi i fenomeni vanno diretti dalla Primavera alla prima squadra”
RABIOT – “Sta facendo meglio. Gli stanno annullando dei gol, piano piano, magari domani fa gol. Sta crescendo è in fiducia, ha un motore diverso dagli altri. Può ancora migliorare, ha tanti anni per poter far bene”
FORMAZIONE – “De Ligt sta bene, ce la fa a giocare, devo scegliere tra Bonucci e Chiellini. Morata? Decido oggi tra quelli che stanno davanti. Chi è entrato contro la Fiorentina ha fatto bene, quando succede così la squadra non ababssa il livello ed è un vantaggio”
PARTITE VINTE – “Son contento delle statistiche. Per mantenere quella media però bisogna vincere, alla Juve è più facile che perdere le partite. Bisogna avere l’ambizione di finire al meglio la stagione. L’anno prossimo ci conosciamo meglio e partiremo da una base migliore”
TACCONI – “Un grosso in bocca al lupo a Stefano Tacconi, con la speranza di rivederlo quanto prima”
Questo post è stato pubblicato il 24 Aprile 2022 16:04