Allegri intervista – Massimiliano Allegri, a DAZN, commenta Salernitana-Juve.
RESPONSABILITA’ – “Credo che i ragazzi abbiano fatto una buona prestazione, non è facile contro la Salernitana qui, nella ripresa abbiamo rischiato, due tre cross sono passati in area. Il momento è di pressione, abbiamo perso con l’Atalanta dopo una buona partita. Chiellini ha detto una cosa giusta. Abbiamo parlato con la squadra. La Juve ci ha dato tanto, ora dobbiamo dare noi alla Juventus, un senso di responsabilità giusto. Cercare di fare un risultato, con le medio-piccole abbiamo sempre fallito”.
RISPOSTE – “Assetto giusto? Abbiamo gestito bene la palla, credo che dobbiamo migliorare sulle accelerazioni. Nelle conclusioni. Sono contento perché Morata non era contento per il gol, ma perché poteva farne di più. Lo stesso Dybala. Stasera c’era un vecchio a sostenere, Chiellini, ma poi tanti giovani. La squadra era giovincella, in questi momenti può anche subire una squadra così, invece siamo stati bravi. E’ stata una bella vittoria, siamo a 24 punti. Il campionato al momento siamo in ritardo, abbiamo perso 11 punti nelle 4 partite”.
DYBALA E KULUSEVSKI – “Questi giocatori hanno talento, ma solo con l’esperienza e giocando, commettendo errori e facendo cose buone, oltre a capire le situazioni della partita, la cattiveria… stasera tutti a disposizione, Kulusevski ha 21 anni, non è che ha 300 partite nella Juve. Può migliorare. E può farlo con l’aiuto degli esperti. Poi i risultati ci faranno crescere più velocemente”.
LAVORO PSICOLOGICO – “Fortunatamente abbiamo giocato dopo 3 giorni, con l’Atalanta fatta comunque una buona partita. La cosa migliore è quella di semplificare le cose. Ho detto due cose che andavano fatte, nelle posizioni e nelle traiettorie, provate ieri nell’unico allenamento. Oggi ho parlato a livello mentale. Cosa ho detto? Le parole che ha detto Chiellini, dette ai ragazzi. Dobbiamo dare ora noi alla Juventus. Dare vittorie che fanno stare meglio tutti”.
NEL MONDO JUVE – “Non è cambiato niente, la società ha grande presenza. Ha parlato il presidente, ha parlato Elkann anche oggi. Dobbiamo fare il massimo in campo. Ciò che è successo in questi due anni via, non voglio saperlo. Il presidente mi ha chiesto di portare avanti una squadra non giovane, perché non piace, ma con meno esperienza. Dispiace perché potevamo fare meglio in quelle 4 partite sbagliate, ma dovevo conoscere ancora i giocatori e loro me. Ora abbiamo un po’ di tempo per lavorare e speriamo di recuperare”.
MAROTTA – “Se manca Marotta? C’è il presidente che è il riferimento numero uno. Arrivabene è presente, Cherubini lo conosco da 30 anni, è equilibrato e bravo. Le persone passano, il dna della Juventus deve rimanere e rimarrà. Ci sono momenti in cui vinci di più e vinci di meno. Va accettato come una sfida, io l’ho accettata e l’ho fatto con serenità, conscio delle difficoltà. La Juve ha vinto per 9 anni, bisogna ottenere il massimo. Sappiamo che siamo in ritardo in campionato, c’è da essere responsabili per la Juventus e cercare di ottenere il massimo. Credo che con lo stop della Champions troveremo altre certezze, c’è un po’ da lavorare”.
fonte: ilbianconero.com
Questo post è stato pubblicato il 1 Dicembre 2021 0:53