Arthur cambia volto alla Juve – Il sabato mattina della Juventus è stato un po’ diverso: un’amichevole nella pausa per le nazionali che corrisponde a un test per chi ha giocato poco, per i giovani e per i rientranti da lunghi infortuni come Arthur e Kaio Jorge.
C’è la Roma alla ripresa del campionato, poi la trasferta di San Pietroburgo in Champions League e l’Inter. Tre partite fondamentali in pochissimi giorni, in cui anche chi ha giocato ieri diventa preziosissimo, come lo saranno il recupero di Dybala e il possibile ritorno di Morata.
VERSO LA ROMA – Senza Rabiot, fuori causa Covid, la nuova chiave può essere Arthur. Il brasiliano contro l’Alessandria è sembrato un po’ indietro di condizione, ma in un’ora è chiara: buon dinamismo, ma ancora da perfezionare.
E Arthur è apparso soddisfatto al termine della partita: “Sono molto felice, ho lavorato duro per questo e ho sfruttato al massimo ogni minuto. La cosa principale era riprendere il ritmo, una partita è molto differente da un allenamento da questo punto di vista: fisicamente è meglio. L’obiettivo era ritrovare l’intensità di una partita, le varie situazioni: uno scatto lungo, dirigere il gioco, toccare più palloni possibili. Sono molto contento”.
“Ho lavorato duro per un mese con lo staff della Juventus, che mi ha aiutato molto. Sono molto grato a loro, ai medici, ai fisioterapisti, ai preparatori, al mio staff personale. Voglio ringraziarli tutti perché sono molto felice per questi primi minuti”.
“Non sentire il dolore che avevo prima è una cosa che mi rallegra moltissimo”. Contro la Roma di José Mourinho un esame importante per la Juventus e Allegri, in cui anche Arthur può tornare tra i protagonisti.
fonte: ilbianconero.com
Questo post è stato pubblicato il 10 Ottobre 2021 17:58