Bonucci intervista – Il difensore della Nazionale nonché della Juventus Leonardo Bonucci ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della seconda partita del girone dell’Europeo, contro la Svizzera: “L’adrenalina è quella cosa che alimenta la voglia di continuare ogni giorno a fare questo sport. Ne abbiamo tanta, il successo non fa altro che alimentarla, non vediamo l’ora di scendere in campo domani sera”.
SQUADRA MIGLIORE – “La squadra più squadra? Sì, perché nel corso di questi anni con il mister sono passati tanti giocatori e non c’è mai stato un momento in cui si è verificato un episodio storto. Ciò significa che, con l’ingresso di nuovi giocatori, questo gruppo è rimasto molto coeso, non a caso abbiamo raggiunto determinati risultati. Abbiamo un mix di giovani e vecchi o quasi vecchi, è da anni che non si respirava questa gioia dentro Coverciano”.
Bonucci intervista, le parole da Coverciano
SULL’INGINOCCHIARSI – “Siamo contro razzismo e discriminazioni. A oggi non c’è una richiesta della UEFA di prendere un’iniziativa, è una libera scelta delle Federazioni, da parte di tutti c’è una posizione contro il razzismo”.
SULLA SVIZZERA – “Ha giocatori importanti, sono una squadra che sta insieme da tempo e merita rispetto. Soprattutto davanti bisognerà prestare attenzione”.
NAZIONALI FAVORITE – “Oltre a quelle che dovranno giocare oggi, Portogallo, Germania e Francia, quella che mi ha impressionato di più è l’Inghilterra. Hanno voglia di portare a casa la vittoria. Queste quattro sono quelle che mi hanno impressionato di più”.
ENTUSIASMO – “Abbiamo ripetuto tante volte che l’umiltà e mantenere i piedi per terra sono il segreto per fare grandi prestazioni come contro la Turchia. Sono sicuro che questo gruppo farà così fino alla fine dell’Europeo, è un gruppo unito e positivo. Questo non può fare altro che aiutare i giovani a giocare con la giusta tensione e voglia di portare a casa il risultato. È tornata la voglia di tornare in Nazionale: è merito del mister, venivamo da una parentesi buia, il fatto di esser diventati gruppo è conseguenza naturale di star bene tra di noi”.
fonte: ilbianconero.com