Retroscena interessante, quello raccontato da Ilaria D’Amico nella sua intervista a Tuttosport. Riguarda la riduzione degli stipendi in casa Juve, di cui Buffon si è fatto subito promotore:
“Non c’era bisogno di miei consigli, ne ha parlato tanto al telefono, in quei 2-3 giorni. Lui, Chiellini e Bonucci mi sono sembrati subito in sintonia e ben attrezzati anche dal punto di vista pratico. Li ho sentiti spesso ripetere la stessa frase: ‘Dobbiamo metterci nei panni della Juve’.
“Hanno capito immediatamente l’esigenza del club e assieme a loro tutti i compagni. In questo la Juve è stata bravissima: riesce a far sentire i propri giocatori parte di un ingranaggio, di una grande storia”.
“Per loro la Juventus è una seconda pelle. Si sentono partecipi del club nella buona e nella cattiva sorte. E sulla base di questo sono pronti a raccogliere tutti gli onori, ma anche a fare sacrifici”.
Stipendi Juve, allarme monte ingaggi
fonte: ilbianconero.com