Mauro Camoranesi riparte in anticipo e sabato sarà già in campo alla guida del Tabor Sezana, campionato sloveno:
«Abbiamo subito l’Olimpia Lubiana, la capolista. Ricominciare – racconta l’ex juventino campione del mondo con l’Italia nel 2006 – è stato difficile sotto tutti i punti di vista, ma vogliamo portare a termine la missione salvezza. Quando sono arrivato a gennaio eravamo penultimi, ora siamo a metà, però la classifica è cortissima».
E’ più complicato riattivare il fisico o la mente dei giocatori?
«L’aspetto più difficile è quello mentale, soprattutto quando in squadra hai diversi giocatori a scadenza di contratto. Alcune situazioni le abbiamo risolte, mentre alcuni ragazzi finiranno questa stagione a scadenza, sapendo perfettamente che il prossimo campionato lo giocheranno altrove”.
“Questo è un problema che riguarderà un po’ tutti i campionati e molti calciatori: noi allenatori, con l’aiuto dei dirigenti, dovremo essere bravi a far trovare a ognuno di questi ragazzi il giusto equilibrio emozionale per chiudere al top le ultime partite di questa annata. Un finale così è una novità e dovremo adeguarci tenendo concentrati i giocatori a scadenza sul campo e non sul mercato».
La Juventus non ha calciatori in odore di svincolo, però ne ha alcuni (Pjanic su tutti) al centro di un maxi-affare con il Barcellona. Pensa che inciderà questa trattativa sul rush finale?
«Nel caso di Pjanic, no. Parliamo di un giocatore esperto, super professionale e molto importante per la Juventus. Visto tutto quello che potrebbe vincere in questo finale, non credo penserà ad altro».
fonte: tuttosport.com
Questo post è stato pubblicato il 3 Giugno 2020 12:52