Chiellini intervista – Il capitano della Juventus Giorgio Chiellini ha parlato ai microfoni di So Foot: “Stimo molto Ibrahimovic, ci rispettiamo. Lui deve trovare una rivale per dare il meglio di sé. Siamo stati compagni di squadra al mio primo anno alla Juve, ma da avversario non ho mai avuto paura ad affrontarlo. E non ho mai fatto un passo indietro di fronte a lui. Quando è andato all’Inter è diventato il nemico assoluto, poi un semplice avversario al Milan o in Nazionale“.
EMOZIONI – Poi, sul suo ruolo: “Sono contento quando vinco un duello con un avversario, e quando blocco un tiro o salvo un gol sento una scarica di adrenalina. E’ una sensazione diversa rispetto al gol, ma i salvataggi nei big match li sento ancora miei. Il gol segnato nei quarti di Champions contro il Barcellona mi ha dato meno emozioni rispetto ad aver impedito a Kane di segnare all’89’ nella gara col Tottenham. Era una gara molto combattuta alla fine della quale c’è stato un bell’abbraccio tra me, Buffon e Barzagli”.
Chiellini intervista, le parole a So Foot
I SEGRETI DEL DIFENSORE – Il segreto: “Per vincere i duelli con gli attaccanti, se sei un giocatore ‘normale’ come me e Barzagli, devi essere pessimista e prevedere il peggio. Andrea era un ottimo difensore, ma non abbiamo le qualità che possono avere Sergio Ramos o van Dijk. E’ come se avessi uno sdoppiamento della personalità: timido e riservato fuori dal campo, ma disposto a tutto per vincere quando gioco. Ritirarmi in uno stadio vuoto? Senza tifosi non è calcio perché ci mancano le emozioni, ma purtroppo dobbiamo adattarci”.
SUPERLEGA – “La Superlega? Cinque anni fa avevo detto ad Agnelli che speravo un giorno di giocatore ogni settimana contro avversari come Barcellona, Real Madrid, Psg, Bayern Monaco e tutte le altre big d’Europa. Per un giocatore di alti livello è il massimo, spero di assistere a cambiamenti importanti, magari con un nuovo format della Champions. Il prodotto calcio va migliorato, a causa del Covid stiamo attraversando un momento delicato nel quale l’incertezza ha preso il posto della crescita”.
fonte: ilbianconero.com