Chiellini intervista – Giorgio Chiellini, a Notte Azzurra, analizza la vittoria degli Europei.
EMOZIONE – “Stiamo cominciando a realizzare, anche se credo ci vorrà ancora un po’ di tempo. Emozioni incredibili, indescrivibili. L’abbiamo condiviso con i tifosi qui a Roma ma è solo l’inizio. E’ qualcosa di speciale, non pensavo mai di riuscire a provare nella mia carriera. Abbiamo scritto una pagina di storia che rimarrà dentro per sempre:”
CON BONUCCI – “La bambina, la Coppa. Ho mandato la foto a Fabio Cannavaro, mi ha videochiamato. Per me è stato un fratello maggiore, l’ho vissuto quand’ero giovane, al suo fianco ho imparato tanto. Mi ha fatto piacere prendere il suo testimone”.
AD ASTORI – “Per noi Davide è stata una persona speciale, soprattutto per chi come me, Bonucci, Sirigu l’abbiamo vissuto tanti anni, nel nostro cuore c’è sempre posto per lui”.
LA COPPIA – “Con Bonucci cosa ci unisce? Siamo tanto diversi di carattere. Io riflessivo, lui impulsivo; io sono più grezzo, lui molto più tecnico. Siamo completamente diversi ma ci completiamo. Riusciamo a tirare il meglio l’uno dall’altro. Dopo tanti anni, l’ho detto anche qui, conosco lui meglio di mia moglie. Non so se la vita ci darà emozioni come Luca Vialli e il mister. Come con Buffon e Barzagli. Saremo legati per sempre”.
LA CARICA DI MANCINI – “Lo dico da Italia-Repubblica Ceca che potevamo vincere. 4-0 con tanta facilità… vuol dire che stava nascendo qualcosa di speciale. A Roma slancio fortissimo, poi abbiamo sofferto ed era anche normale far fatica. Siamo stati bravi, a volte fortunati, e ci vuole sempre perché l’abbiamo scampata. Passare dal mancato Mondiale alla vittoria degli Europei è qualcosa di incredibile. Soprattutto noi vecchietti, ci ha ridato dalla delusione del passato. Secondo me non riusciamo ancora a capire. Ci vorrà un po’”.
IL CONSIGLIO – “Del mister? Ha parlato di centimetri dall’inizio del torneo. Tre, poi due, poi uno. Prima dei rigori eravamo ai millimetri. Ci ha trasmesso sempre questa fiducia, dal primo giorno e poi in crescendo. Grande sorpreso e gliel’ho detto di persona: è un grande!”.
LINO BANFI – “Non ho avuto la fortuna di vivere i miei nonni. Io il suo gancio? Mi è arrivato un messaggio: sono Lino Banfi! Pensavo fosse uno scherzo, poi ho capito che era lui. Da quel momento penso… non ho avuto i nonni, durante quest’Europeo ne ho guadagnato uno. Rimarrà sempre nel mio cuore”.
fonte: ilbianconero.com
Questo post è stato pubblicato il 13 Luglio 2021 15:24