Conferenza Pirlo Juve Benevento – Andrea Pirlo parla in conferenza stampa dopo la sconfitta con il Benevento. Ecco le sue parole riportate da ilbianconero.com:
AMARO – “Lascia l’amaro, brutta partita dall’inizio alla fine. Avevamo preparato per giocarla diversamente, mancata la voglia che ci vuole per il risultato a tutti i costi. Quando non metti il cuore può capitare una partita così”.
SCUDETTO – “Ci sono i presupposti? Dobbiamo continuare a lavorare, vincere le partite, possiamo farlo. Diventa ancora più difficile dopo oggi, gli obiettivi però restano gli stessi”.
ARTHUR – “Ho parlato con lui, era deluso per il passaggio fatto. Calo di concentrazione, non aveva visto l’avversario dietro a Bonucci, è andato da Danilo invece dal portiere. Un passaggio così è sempre pericoloso. Se non sei concentrato poi rischi di andare incontro a queste brutte sconfitte”.
POCO CONVINTA – “Le parole non bastano, bisogna fare i fatti in campo. L’ho detto ai ragazzi: inutile raccontare storie se poi non abbiamo voglia di raggiungere i risultati. Avevamo possibilità di accorciare la classifica, poi con questi blackout è davvero difficile”.
CONCENTRAZIONE – “Come si motiva il gruppo? Continueremo ad alimentare la voglia di arrivare in fondo. Per cercare di migliorare gli errori commessi oggi”.
EPISODIO – “Il rigore? Inutile commentare l’episodio della partita. E’ stata fatta male, non ci attacchiamo. Dovevamo vincere la partita anche senza episodi”.
DELUSIONE – “Preoccupato per la sconfitta, non era la partita che avevamo in programma e non c’era questo in testa. Analizzando la partita non devi star lì a guardare cose tecniche e tattiche, non è piaciuta la parte iniziale, soprattutto quando abbiamo commesso tanti errori. Quando non hai fame e aggressività rischi di perdere la gara. Il Benevento ha fatto una buona partita”.
ERRORI – “I tanti cali di concentrazione? Sono tanti errori individuali, messi insieme ti portano a perdere punti. E’ capitato tante volte quest’anno, abbiamo lasciato tanti punti in giro. Bisogna migliorare, essere concentrati e affamati. Se non ce l’hai, rischi tanto”.
COME SI CAMBIA – “Il problema? Non è un atteggiamento, sono errori tecnici e individuali, difficili da cambiare per un allenatore. Non è nella testa, puoi arrivarci ma poi ci sono gli allenatori. E magari non hanno la concentrazione al 100%. Bisogna essere sul pezzo, sapere dove si gioca. In questo periodo dovevamo continuare il nostro cammino con atteggiamento aggressivo e voglioso. Non mi è piaciuto questo”.
AUTOCRITICA – “Se mi sono confrontato con la società? Ho sempre il confronto con i dirigenti, con il presidente. Abbiamo parlato post partita. Analizziamo ciò che è successo, ci sarà tempo per analizzare quanto accaduto, tanti vanno in nazionale. Testa bassa, lavorare ed evitare che si replichi”.
FUTURO – “L’ho già detto mille volte, continuo a lavorare, poi la società deciderà. Lavoro giorno dopo giorno per fare il meglio, poi la società tirerà le somme”
RONALDO – “Lui e Morata si dividono la fase centrale, poteva partire da entrambi i lati e potevano scambiarsi. L’importante è che fossero in due davanti”.
fonte: ilbianconero.com
Questo post è stato pubblicato il 21 Marzo 2021 20:27