Il Coronavirus ci sta mettendo in ginocchio tutti: da nord a sud, dall’Italia all’estero. Inevitabilmente questo nemico comune ha colpito anche il mondo del calcio, con partite rimandate di volta in volta fino ad arrivare alla sospensione dei campionati per i quali, per ora, la ripresa è prevista per il 3 aprile.
Anche le casse della Juventus stanno risentendo del momento attuale: 110 milioni di ricavi a rischio a causa del Coronavirus. Questa è la stima fatta da Banca Imi, con un doppio scenario analizzato dagli analisti a seguito dell’emergenza sanitaria che sta bloccando tutto il mondo. Non si prevede un “impatto materiale” sui conti, ma “solo una diversa introduzione di ricavi e costi, probabilmente anche spostando alcune entrate sull’esercizio 2020-21”.
110 MILIONI A RISCHIO – L’impossibilità di programmare le partite nazionali e internazionali invece fa parte di uno scenario peggiore. Secondo Imi, infatti, quest’eventualità metterebbe a rischio ricavi per 110 milioni: 45 per i diritti tv di Serie A e Champions, 40 dagli introiti delle sponsorizzazioni e 20 dai mancati incassi dello stadio.
Già nel primo semestre del 2019-20 c’era stata una perdita di 50,3 milioni di euro (rispetto a un +7,5 dello stesso periodo nell’anno precedente), con i ricavi in calo a 322,3 milioni (-2,4%) e i costi in crescita a 260,9 milioni (+15%).
fonte: ilbianconero.com