Come sarà la nuova Juventus di Thiago Motta? Spettacolare e vincente sin da subito, solo l’una piuttosto che entrambe, o addirittura nessuna delle due? Filtra in senso assoluto un cauto ottimismo generale per il tecnico italo-brasiliano che in molti considerano un predestinato assoluto, ma ci sono molti che – pur nutrendo fiducia – temono un impatto inevitabilmente difficoltoso dato il mondo Juve e le enormi differenze rispetto a Bologna.
Non manca anche chi prevede un possibile flop per per il 41enne: per molti, in una realtà così strutturata e ambiziosa sarà complicato replicare quanto fatto nelle piccole squadre finora allenate. Di sicuro una cosa è certa: l’ex Bologna sarà chiamato in bianconero a rendere la Juve subito competitiva e possibilmente vincente.
Su tale argomento si è pronunciato anche Michele Criscitiello nel suo editoriale per Sportitalia: “Dopo il nuovo allenatore dovrà fare – suggerisce il giornalista – almeno 5 colpi, 3 cessioni e dovrà fare un miracolo per costruire una Juventus pronta subito per almeno provare a vincere lo scudetto. Adesso, al suo fianco, ha anche gli uomini giusti che prima erano rimasti sotto sequestro di De Laurentiis”.
Poi si legge ancora: “Chi conosce il Direttore della Juve parla di un Giuntoli scatenato, sul pezzo, euforico e che vuole lasciare il segno. Sta costruendo, nei limiti del budget, una grande squadra che possa essere duttile e pronta per il gioco di Thiago Motta”. La concorrenza per l’alta classifica sarà sfrenata: “Ovviamente l’Inter è nettamente favorita, ha basi solide e non deve ricostruire dalle macerie di Allegri. Il Napoli con Conte fa paura a tutti e il Milan quest’anno ha margini di errori pari allo zero. Le romane non le consideriamo per lo scudetto. De Rossi meritava la conferma ma vederlo pronto per una lotta scudetto ci sembra eccessivo, Baroni ne parleremo tra poco”.
Questo post è stato pubblicato il 11 Giugno 2024 7:54