Danilo, terzino della Juve, ha avuto il tempo di far visita ad una di quelle che è stata la sua scuola di infanzia nella città di Bicas, dove ha poi rilasciato delle dichiarazioni attraverso il podcast di Ubuntu Esporte Clube, in cui ha parlato anche della Juventus e del suo legame con la Vecchia Signora. Ecco le sue parole riportate da ilbianconero.com:
SULLA CARRIERA – ‘Ci sono momenti in cui ti rendi conto che quello che vuoi ottenere non è più possibile dove sei, e devi avere il coraggio di cambiare club, paese e cultura. E la verità è che non cambierei l’esperienza che ho fatto finora, gli anni che ho trascorso in ogni paese e in ogni club, con una permanenza prolungata in un solo club, perché è questo che mi ha fatto raggiungere questo momento a questo livello di maturità tattica, tecnica, emotiva e culturale. Conosco il mio valore e il mio contributo alla nazionale brasiliana. Senza questa capacità di adattamento, non avrei il ruolo e l’importanza che ho oggi nella Juventus. Voglio restare quì finchè non smetterò di giocare a calcio‘.
SUL BRASILE – ‘Il mio ruolo è quello di essere un grande costruttore, qualcuno che dia equilibrio alla squadra, uno stopper. La squadra brasiliana non subisce molti contropiedi: perché? Perché hanno giocatori che si occupano di quella fase del gioco. Quindi sono d’accordo quando dicono che non sono un terzino d’attacco, ma conosco il mio valore e il contributo che posso dare alla
squadra brasiliana’.
Questo post è stato pubblicato il 1 Luglio 2022 15:40