Disastro difesa Juve – Una Juventus spenta e macchinosa è sprofondata a Verona per mano della squadra di Juric, che sulla carta doveva essere stanca e arrugginita a causa dell’impegno infrasettimanale contro la Lazio, ma che sul campo si è rivelata brillante al punto di sovrastare Ronaldo e compagni.
Proprio il fenomeno portoghese ha provato a tenere in piedi la squadra, che ha mostrato evidenti problemi difensivi. Oltre ai soliti dubbi nel tridente d’attacco, Sarri dovrà risolvere anche i grattacapi della retroguardia.
I NUMERI – Al Bentegodi sono emersi limiti difensivi frutto di meccaniche di gioco da sistemare. Quella di ieri è stata la seconda sconfitta nelle ultime tre partite, terza nelle ultime cinque trasferte. Altro dato che fa riflettere, è quello dei gol subiti: 23 in altrettante gare di campionato. Se si pensa che la media dei bianconeri negli ultimi anni è di 24, è un numero su cui è bene soffermarsi.
Quest’anno i clean sheet sono solo 7, l’anno scorso, allo stesso punto del campionato, le partite senza aver subito gol erano 12, quasi il doppio. Addirittura, Allegri era riuscito ad inanellare una serie consecutiva di 6 cleen sheet, quasi quanto quelli attuali. Ma il fattore principe di tutti questi numeri, è che l’anno scorso i bianconeri erano ancora imbattuti in campionato, quest’anno i ko sono 3.
SERVE CHIELLINI – La rivoluzione messa in atto da Maurizio Sarri sembra non dare i suoi frutti. Le premesse a poche settimane dagli ottavi di finale di Champions non sono le migliori, soprattutto per i segnali arrivati dalla retroguardia.
Messe a confronto, la difesa del Verona ha sovrastato quella della Juventus. L’immagine è Kumbulla che batte per ben due volte Bonucci nel gioco aereo: prima in occasione del gol del difensore veneto, annullato poi per fuorigioco, e poi sul rigore causato dal capitano bianconero per fallo di mano.
Ieri è toccato a lui sbagliare, in passato è stato De Ligt il colpevole. La soluzione può arrivare dal rientro di Giorgio Chiellini, per tutto il carisma e leadership che porta la sua presenza in campo. Ma forse non basterà, servirà un salto di qualità nel sistema di gioco per vincere la lotta scudetto e proseguire nel cammino europeo.
fonte: ilbianconero.com
Questo post è stato pubblicato il 9 Febbraio 2020 14:42