Disastro Pirlo – Avanti insieme, con fiducia rinnovata: “Se abbiamo questo spirito, non c’è da preoccuparsi per il futuro”. Questo è ciò che emerge dal viaggio di ritorno Bergamo-Torino, nonostante zero punti a referto e un calendario che in ottica qualificazione Champions si fa davvero complicato.
Comunque, com’era scontato, le strade tra Pirlo e la Juventus non si separeranno: non sarebbe probabilmente accaduto nemmeno se i bianconeri avessero perso in malo modo, non accadrà a maggior ragione adesso.
Mancano 7 partite più la finale di Coppa Italia. Soprattutto, e a prescindere da tutto, la Juve ha dimostrato di seguire il suo allenatore e una prestazione a sprazzi come quella di oggi rischia di essere annoverata tra le ‘positive’.
IL FUTURO – Insomma, è mancato il gol, non è mancato l’atteggiamento, il gioco, l’attitudine. Che per un allenatore sono fondamentali: sono infatti la prova che la squadra è con lui. E con lui c’è davvero, in tutto e per tutto, in questo finale di stagione al cardiopalma e dai numeri incerti.
A proposito, ecco un dato: in 31 partite, la Juventus non ne ha mai vinte più di tre. Se otto pareggi vi sembrano tanti, pensate alle cinque sconfitte: non arrivavano a questo punto della stagione esattamente da dieci anni (settimo posto finale). Possono bastare per una conferma? Al momento, sì. Per il futuro, chissà.
fonte: ilbianconero.com
Questo post è stato pubblicato il 19 Aprile 2021 3:36