Dybala leader Juve – Il warm up è terminato giovedì sera. Tempo una mezz’oretta, cominciata allo sprint con una carezza ad Ospina (tiro di sinistro dal limite) e conclusa con la protesta di piazza juventina contro l’arbitro Sozza per il recupero non prolungato dopo una punizione delle sue, deviata in angolo. Frammenti di redenzione del “diez” in bianco e nero, all’anagrafe Paulo Dybala, chiamato oggi a fare più del proprio dovere.
Il piatto è ricco, c’è sempre un posto Champions quale traguardo minimo da conquistare, l’avversario ingolosisce perché battere Mourinho non è mai qualcosa di insignificante e poi provocherebbe un godimento speciale nel popolo di fede Juve, il teatro è l’Olimpico che ai tifosi riporta in mente sensazioni “preistoriche” di una Coppa sfuggente.
E pazienza se c’è qualcuno che, magari convinto dai quattro stop stagionali già accumulati, fatica a vedere spiragli nel processo di rinascita della Joya. Purché, ovvio, in giornata all’ora dell’aperitivo il ragazzo torni a far strage di avversari e razzia di gol e punti. Aspettare, mentre le rivali davanti in classifica paiono lontanucce anche quando non giocano, non si può più.
fonte: tuttosport.com
Questo post è stato pubblicato il 9 Gennaio 2022 11:35