Fallo mano Calabria Milan Juve – Non si placano le polemiche dopo Milan–Juventus 1-1. La gara è stata decisa dalle reti di Rebic e Cristiano Ronaldo, con quest’ultima che è giunta su calcio di rigore per un fallo di mano di Calabria che ha destato enormi polemiche contro la squadra bianconera. Secondo alcuni infatti, Calabria non guarda la palla al momento del tiro di Ronaldo e per questo non sarebbe punibile col fallo di mano. Teoria che però trova davvero poco fondamento.
Fallo mano Calabria Milan Juve, Calhanoglu ricorda Alex Sandro
In casa Milan a fine gara sono stati tutti furiosi, in primis Stefano Pioli. L’allenatore rossonero si è sfogato ai microfoni della Rai affermando come il rigore su Calabria non ci fosse, andando a ripescare un episodio di Cagliari-Brescia di inizio stagione quando a Cerri fu fischiato un rigore simile per fallo di mano molto simile. Ebbene Pioli ha ricordato come il designatore Rizzoli avesse affermato poi con certezza che quel rigore non andasse fischiato.
Polemiche accese anche per Hakan Calhanoglu, con il turco che si è sfogato sui social dopo Milan-Juventus. Intervenuto su Instagram con una story, il centrocampista rossonero ha pubblicato due fotogrammi: il tocco di braccio di Calabria, punito con il rigore nella serata di ieri, accanto al tocco di braccio di Alex Sandro in Juventus-Milan dell’anno scorso, non sanzionato con il penalty. In cima il turco ha scritto: “No comment”.
Queste invece le parole di Maurizio Sarri in merito al rigore rilasciate in sala stampa durante la conferenza post gara:
“Stasera nel primo tempo siamo usciti bene da dietro nonostante la pressione degli avversari, a tratti portiamo troppo la palla invece di farla viaggiare. Abbiamo lasciato Ronaldo troppo solo, ho rivisto la tendenza a impostare da dietro in maniera più pulita e lineare. C’era anche rigore su Cuadrado dieci minuti prima. Il rigore è clamoroso perchè c’è un braccio staccato, poi se ti dico che le norme attuali non mi piacciono, ma se le regole sono queste è rigore”.