Formazioni Juve Atalanta – Si è fatto sentire da capitano negli spogliatoi, assieme agli altri senatori, come avete letto nella pagina a fianco. E si farà sentire ancora, ma non potrà tenere alta la tensione della Juventus in campo neppure domani contro l’Atalanta, Giorgio Chiellini. Il capitano continua il suo processo di recupero della forma dopo gli acciacchi accusati durante la ripresa degli allenamenti successiva alla sospensione per il Covid-19.
Una sospensione che per lui si era aggiunta ai mesi di inattività causati dalla rottura del crociato del ginocchio destro accusata a fine agosto, dalla quale aveva appena fatto in tempo a rientrare prima della sosta forzata per la pandemia. Praticamente nove mesi di stop che hanno inevitabilmente lasciato un po’ di ruggine, mostratasi attraverso alcuni fastidi muscolari emersi alla ripresa degli allenamenti.
Nulla di grave e tutto ormai alle spalle, ma è d’obbligo il massimo della prudenza: troppo prezioso il capitano per rischiare di perderlo di nuovo in una stagione così concentrata e in cui si intravede già la Champions all’orizzonte. Così anche contro l’Atalanta Chiellini andrà in panchina, da dove potrebbe eventualmente fare il suo debutto post Covid a partita in corso.
Chi invece tornerà in difesa è senza dubbio Matthijs De Ligt, scontata la squalifica. Farà di nuovo coppia con Bonucci mentre Alex Sandro, nonostante l’erroraccio contro il Milan, entrerà in un ballottaggio a tre con Cuadrado e Danilo per i due posti di terzino.
Probabile nuova conferma in blocco per il centrocampo, vista la buona condizione di Bentancur, Pjanic e Rabiot. Il francese ha confermato la sua crescita con il gran gol di San Siro ed essendo un calciatore che ha bisogno di giocare per salire di condizione la sua è la conferma più probabile.
Pjanic e Bentancur hanno speso di più in stagione e potrebbero avere più bisogno di riposo, ma è difficile che Sarri lo conceda loro dall’inizio. A partita in corso Ramsey e Matuidi sono pronti a portare freschezza.
Come per De Ligt in difesa, anche in attacco un cambiamento certo rispetto a Milan-Juventus sarà il ritorno tra i titolari di Paulo Dybala, anche lui squalificato a San Siro. Altrettanto certa la conferma di Cristiano Ronaldo, per l’altro posto nel tridente si rinnova il ballottaggio Bernardeschi-Douglas Costa.
La formula base prede la staffetta con l’azzurro titolare però, Sarri dixit, «Douglas che entra dalla panchina è un’arma letale, ma per tenerlo motivato ogni tanto devo farlo giocare anche dall’inizio».
fonte: tuttosport.com
Questo post è stato pubblicato il 10 Luglio 2020 10:06