Formazioni Milan-Juve – Quanto alla formazione anti-Milan, Maurizio Sarri si tiene un bel po’ di opzioni aperte. E, soprattutto, non si sbilancia. Neanche sul sistema di gioco, nonostante l’indisponibilità di Douglas Costa riduca in parte le opzioni:
«Siamo pronti a fare un paio di moduli e li alterneremo in base al livello del singolo. Quindi come in tutte le occasioni, anche in questa c’è la possibilità di tornare al trequartista». Nel caso, Ramsey spera in un posto dal primo minuto onde provare a dare una svolta ad una stagione finora sottotono:
«Il calcio inglese è diverso – ha detto Sarri -, loro vanno più a briglie sciolte e hanno meno menate tattiche. Inserire nel nostro calcio un ragazzo che arriva dal calcio inglese non è facile, inoltre Ramsey arrivava da un infortunio grave che lo ha tenuto fuori a lungo. In questo momento la sensazione è che sia in crescita sia a livello fisico che di convinzione. E’ sicuramente un giocatore da tenere in considerazione».
Potrebbe dunque giocare alle spalle di Cristiano Ronaldo («Ho parlato con lui, mi ha detto che si sente bene: appena avrà delle sensazioni di stanchezza, me lo dirà subito; valuteremo partita per partita se ci sarà bisogno di riposo») e uno tra Higuain e Dybala, con quest’ultimo in leggero vantaggio.
Anche se Sarri non accantona (inizio o partita in corso che sia) l’opzione del tridente iper-offensivo con i tre attaccanti schierati in contemporanea. Un tridente che ha debuttato – per qualche minuto a gara in corso – proprio a San Siro il 6 ottobre, nell’ultima mezz’ora della gara di campionato contro l’Inter, e la rete del Pipita dimostrò la bontà della scelta.
In porta, spazio a Buffon portiere di Coppa. Davanti a lui potrebbe essere Cuadrado a giostrare in corsia destra, accanto a Bonucci e De Ligt con Alex Sandro sul versante mancino. Mediana a tre con Bentancur, Pjanic e Matuidi (in vantaggio su Rabiot).
fonte: tuttosport.com
Questo post è stato pubblicato il 13 Febbraio 2020 10:35