Furia Commisso – A 90esimo minuto, in collegamento da Firenze, ha parlato il presidente della Fiorentina, Rocco Commisso. Subito dopo la sconfitta contro la Juventus erano state molto dure le sue parole su quanto accaduto in campo. Ecco il suo intervento ripreso da ilnapolista.it
A 90esimo minuto è apparso, per sua stessa ammissione, un po’ più calmo.
“Ho sbollito un po’ ma sono ancora arrabbiato per quello che ho visto in questa partita ma anche in altre”.
Cosa l’ha fatta arrabbiare così?
“E’ un’addizione degli altri casi successi. Mai si va al Var quando ci sono situazioni dubbie, L’altro giorno ci hanno dato rosso a Pezzella. Oggi su Betancur c’era la possibile simulazione che avrebbe fatto arrivare il cartellino rosso. La Juve non ha bisogno di aiuti arbitrali. Ingaggi da 350 milioni di euro, noi ne spendiamo 55. Loro sono fortissimi, non ne hanno bisogno. Mi sono stufato terribilmente. E’ un grosso sbaglio per come la vedo io”.
Dopo aver visto la reazione di Nedved, Commisso gli risponde.
“Voi mi dovete dire se è vero che la Juve ha sempre accettato le decisioni degli arbitri. Perché se è vero va bene, ma se non è vero deve chiudere la bocca e non parlare con me. Io parlo con il suo presidente, non con lui”
Lei pensa che ci sia dolo?
“Fino ad oggi non ho detto niente, oggi ho visto cose che non mi sono piaciute, che sommate alle altre… Io dico solo quello che ho visto”.
“Io devo parlare per nostra città e nostri tifosi e giocatori. Poi se mi vogliono multare mi multano ma questa è la cosa che sento di fare per difendere la nostra gente”.
Ha detto che le gare in Italia sono decise dagli arbitri. Lo pensa ancora a distanza di qualche ora? perché è grave.
“Questo lo dice lei. Se dico che quella poteva essere simulazione invece che rigore è vero”.
Questo post è stato pubblicato il 2 Febbraio 2020 19:05