Furia Sarri – Il tecnico della Juventus Maurizio Sarri ha parlato ai microfoni di Dazn analizzando la sconfitta per 2-0 contro il Cagliari: “Il dato dei gol subiti ci può preoccupare, la partita di stasera no perchè viene da un campionato vinto 68 ore fa, è chiaro che a livello di determinazione è una partita atipica, quindi va peso per quella che è. Se si parla di altri momenti, è chiaro che dobbiamo diventare una squadra più solida”
PENALIZZATI – “I problemi ce li ha creati anche la Lega, siamo l’unica squadra d’Europa che facciamo 5 partite in 12 giorni, neanche in 14. 20, 23, 26 e primo, quindi vediamo come stiamo domani, se è il caso di schierare l’Under 23 l’ultima partita per recuperare”.
SULLA PARTITA – “Il palleggio come mentalità ci sta venendo fuori abbastanza bene, non ci sta venendo bene a livello di velocità di circolazione della palla. Palleggiando a basso ritmo, intendo la palla, non a livello fisico, è sempre facilitante per le difese avversarie. Certi tipi di situazioni le soffriamo fuori casa, in casa, no, il modo di sbloccare la situazione l’abbiamo sempre trovata. Per fare circolare velocemente serve anche un pizzico di brillantezza in più che ci manca”.
SU CRISTIANO RONALDO – “Cristiano è un giocatore non codificabile a livello di movimento, è un istintivo e questa è la sua forza, e quindi è l’altro attaccante che si adegua ai movimento che sta facendo Cristiano. Alla conclusione siamo arrivati anche spesso, non abbiamo trovato la porta perchè in questa serata ci è mancata un pizzico di cattiveria che ti porta a sfruttare l’occasione come hanno fatto gli avversari. Su questo particolare non eravamo al top, come era normale fosse stasera”.
SUI COMPAGNI CHE LO CERCANO SEMPRE – “Penso sia inevitabile che i giocatori cerchino Cristiano. È un condizionamento psicologico che viene fuori inevitabilmente, il giocatore che ti risolbe le situazioni viene cercato con insistenza, e a volte anche eccessiva”
ANCORA SU RONALDO – “Parlandoci ieri era molto motivato e voleva giocare perchè si sentiva bene e quindi è una scelta che abbiamo preso insieme, lui si rende benissimo conto del suo fisico. Si sentiva bene ed era voglioso di giocare”
SULLA CHAMPIONS – “Oggi abbiamo lasciato a casa 9 infortunati. In questo momento ho un po’ di dubbi, me li farò venire in base ai giocatori che recupereremo”.
fonte: ilbianconero.com
Questo post è stato pubblicato il 30 Luglio 2020 9:11