AAA cercasi il vero Szczesny. Da quando è ricominciato il campionato, il portiere polacco ha subito sette gol, tutti nelle ultime tre partite giocate (più la rete presa da Buffon nel derby col Torino).
Un passo indietro rispetto ai mesi precedenti, nei quali la Juve aveva sistemato la difesa dopo un inizio di stagione con qualche difficoltà. La squadra di Sarri è a +6 dall’Atalanta seconda e si avvia alla conquista dello scudetto, che negli ultimi hanno ha sempre vinto la miglior difesa.
PASSO INDIETRO – E anche quest’anno il dato sembra confermarsi: sono 32 i gol subiti finora dalla Juve. Pochi? Mica tanto. L’anno scorso, a fine campionato, con Allegri in panchina i bianconeri hanno chiuso il campionato con 30 reti totali al passivo; e la stagione precedente erano 24. I numeri dimostrano che a soffire di più del cambio d’allenatore è stata la difesa, ecco perché Szczesny in questo finale di stagione deve migliorare il suo rendimento per tornare uno dei migliori portieri in circolazione.
UN VECCHIO PROBLEMA – Chiaro, la colpa non è solo sua. Su quattro gol presi contro il Milan, per esempio, gran parte della responsabilità va ai due centrali Bonucci e Rugani. Ora però bisogna chiudere quella porta a doppia mandata per evitare altri ko e soprattutto presentarsi al meglio alla ripresa della Champions. Quello dei troppi gol subiti è un problema che la Juve aveva già affrontato durante la stagione, risolto – o almeno così sembrava – con il ritorno di Andrea Barzagli.
In campo? No, nello staff di Sarri. L’ex difensore ha lavorato per qualche mese a stretto contatto con la squadra e in particola con de Ligt e Demiral, cresciuti grazie alle sue indicazioni e ai consigli preziosi. Una volta risolto il problema Barzagli ha lasciato lo staff, ora però uno dei difetti della squadra è tornato a galla. Szczesny deve tornare se stesso, ma in fretta.
fonte: ilbianconero.com