Infortunio Demiral – Come se non bastasse l’amarezza per l’eliminazione dalla Champions League, oggi per la Juventus è arrivata anche la beffa con l’infortunio di Merih Demiral: lesione di basso grado del muscolo retto femorale della coscia destra. Almeno 20 giorni di stop e ritorno i campo previsto dopo la sosta per le nazionali prevista a fine marzo.
Andrea Pirlo dovrà fare i conti con l’ennesimo infortunio di questa stagione, che si aggiunge agli altri due indisponibili in questo momento che sono Paulo Dybala e Rodrigo Bentancur (rispettivamente lesione di basso grado al legamento collaterale e positività al Covid).
AI MINIMI – Sfortuna sì, ma non solo. Dietro ai tanti ko di questa stagione c’è anche una scelta che si sta rivelando decisamente fallimentare. La spiegazione arriva da lontano, dai 21 giocatori a disposizione di Andrea Pirlo a inizio stagione, ai quali si sono aggiunti nell’ordine Frabotta, Dragusin e Fagioli dall’Under 23.
Infortunio Demiral, ecco quando torna in campo
Una rosa composta da 24 calciatori, dei quali alcuni non ancora pronti per la Juve e altri arrivati nell’ultimo giorno del mercato estivo come Federico Chiesa. Se a questo scenario aggiungiamo che De Ligt è stato fuori fino a novembre per l’operazione alla spalla e che Dybala, Chiellini e Demiral venivano da lunghi infortuni quei 24 giocatori a disposizione diminuiscono sempre di più.
RONALDO SPREMUTO – In difesa, per esempio, solo a novembre e all’inizio di febbraio Pirlo ha potuto contare su tutti i giocatori del reparto. Difficile lavorare con gli uomini contati quando in una stagione c’è il campionato, la Champions League e la Coppa Italia. L’idea era quella di pescare meno dal mercato e in caso di necessità promuovere i ragazzi dell’U23. E così è stato fatto, anche se non hanno trovato molto spazio: 16 presenze per Frabotta, 4 di Dragusin e 2 di Fagioli.
Neanche quando era in emergenza totale Pirlo ha dato più spazio ai giovani, facendo stringere i denti ai titolari che si sono presentati a corto di fiato per la doppia sfida col Porto. Un nome su tutti? Cristiano Ronaldo, che per la prima volta nella sua carriera non è arrivato al 100% nella fase finale della Champions League. Anche per questo il portoghese ha deluso nel doppio scontro europeo che è costato l’eliminazione alla Juve. Tanti, troppi infortuni nella stagione bianconera. Sfortuna sì, ma non solo.
fonte: ilbianconero.com