Infortunio Ibrahimovic, arriva la diagnosi e tempi di recupero

MILANO – Zlatan Ibrahimovic e il Milan possono sorridere. Per l’attaccante, che era rimasto vittima di un infortunio in allenamento che aveva fatto temere la rottura del tendine d’Achille e un lungo stop, “solo” una lesione muscolare al soleo del polpaccio destro.

Infortunio Ibrahimovic

Il tendine achilleo, ha spiegato il comunicato ufficiale del club rossonero, è perfettamente integro. Dopo il primo confortante check alla clinica Columbus le condizioni dello svedese veranno valutate nuovamente.

Le buone notizie arrivate sul fronte infortunio allontanano comunque Ibrahimovic dalla ripresa del campionato di Serie A, fissata per metà giugno. Lo svedese, nonostante abbia continuato ad allenarsi in Svezia con l’Hammarby per tornare in Italia solo l’11 maggio, rientrerà in forma più lentamente rispetto ai compagni, anche a causa dell’età.

Rientro Ibrahimovic

Contro la Juventus in Coppa Italia non ci sarà, non solo per l’infortunio al polpaccio ma per la squalifica. Ma Zlatan Ibrahimovic starebbe già facendo i conti sul suo potenziale ritorno sul prato nel reparto avanzato del Milan pensando ad un recupero lampo.

Esisterebbe la possibilità che lo svedese possa tornare in campo il 28 giugno, quando il Diavolo affronterà la Roma. Ibra vuole esserci anche per essere già in forma per i big match successivi contro Lazio e Juventus.

Incertezza sul futuro di Ibra

Inoltre resta ancora l’incertezza sul suo futuro in rossonero: non sono stati ancora sciolti i nodi sul rinnovo del contratto in scadenza a giugno 2020 (al netto delle decisioni in merito che potrebbero arrivare dalla Fifa).

fonte: tuttosport.com