Intervista Morata oggi – Alvaro Morata ha parlato ai microfoni di Paolo Aghemo di Sky Sport. Ecco le sue parole riportate da TuttoJuve.com: “Sono cambiate tante cose nella mia carriera che mi hanno fatto maturare e crescere. E mi hanno fatto vedere il calcio fuori dalla squadra nella quale sono cresciuto. Sono più completo perché bisogna adattarsi alle difficoltà e di sicuro sono un persona più completa. Sono un padre di famiglia e sono più maturo. È molto facile per me giocare con Cristiano Ronaldo“.
Intervista Morata oggi, le parole dello spagnolo
“Io lo conosco da tanto tempo e sicuramente gli metto delle palle che un giocatore normale non riuscirebbe a trasformare in gol e lui lo fa. A Parma ho messo una palla che sapevo che lui sarebbe riuscito a prendere e forse solo lui poteva prendere quel pallone. Io sono cresciuto vedendolo da molto vicino e capisco i movimenti che gli piace fare”.
“Il mio lavoro, non so se si vede da fuori, è quello di portagli via gli uomini. Perché lui di solito ha due o tre uomini addosso e se mi sposto da un’altra parte qualcuno deve venire con me altrimenti sono solo e penso che quello a lui sia una mano così non è sempre con sue o tre uomini. Per me è solo un piacere giocare con lui. Benzema è ancora uno dei migliori giocatori della storia del calcio e l’ho sempre detto che è fantastico. Ha tutto, ha qualità e può giocare come 9, 10 e 11. Può giocare dove vuole”.
“Per me è solo un piacere giocare con Cristiano e non posso far altro che goderselo ogni giorno e spero di giocare ancora per tanto tempo con lui perché è veramente un orgoglio per me. Io sono cresciuto guardandolo e questa estate quando sono arrivato qua l’idea di giocare con lui e Dybala sono cose che a me emozionano.ho un rapporto bellissimo con loro fuori dal campo. E in campo sono giocatori sono più di un livello sopra gli altri e per me giocare con loro è una cosa pazzesca. Quando i miei figli saranno più grandi gli racconterò che ho giocato con loro”.
“Il gol del 2015 all’Inter? Esultai così perché Fernando Llorente raccolse degli occhiali che erano piovuti dagli spalti e me li ero messo su. Purtroppo non potrei più esultare così perché mancano molto i tifosi. Ci mancano molto i tifosi e vorremmo avere lo stadio pieno. L’intesa con Cristiano Ronaldo? È facilissimo giocare con un campione così”.
ù”Lo conosco talmente bene che a volte gli metto dei palloni dove la maggior parte dei giocatori non arriverebbe mai e lui arriva. Io so che posso dargli quel tipo di pallone. Poi faccio un movimento che va a portargli via gli uomini e questo lui lo apprezza tantissimo. Lukaku è uno dei più grandi centravanti al mondo e fermarlo è quasi impossibile e a fine partita voglio chiedergli la maglia”.