INTERVISTA SARRI LAZIO-JUVE DAZN – Maurizio Sarri ha parlato ai microfoni di DAZN dopo Lazio-Juventus 3-1, gara persa dai bianconeri dopo le reti di Luiz Felipe, Milinkovic Savic e Caicedo. A nulla è servito il gol di Ronaldo che aveva aperto la gara nel primo tempo. Nel frattempo i tifosi della Juve stanno insorgendo sui social contro Sarri Ecco le parole di Sarri a fine partita:
COSA E’ MANCATO – “Abbiamo fatto un primo tempo ottimo, abbiamo fatto molto molto bene. Purtroppo abbiamo concesso il gol allo scadere, era importante andare in vantaggio all’intervallo. Nel secondo tempo ci sono stati tutti episodi a noi sfavorevoli, abbiamo perso una partita giocata bene”.
Intervista a Sarri Lazio-Juve 3-1
ERRORI SUL GOL – “Ci sono state troppe disattenzioni, è un errore nel rispettare certe posizioni che avevamo deciso nel pre partita. Non sono d’accordo sul fatto che il fallo di Cuadrado fosse una chiara occasione da gol. Mi sembrava che l’ammonizione fosse la sanzione più giusta”.
BENTANCUR E RONALDO – “Vediamo cos’ha avuto Rodrigo, domani farà esami strumentali. Sembra interessato il collaterale, purtroppo al momento è fondamentale per noi Bentancur. Abbiamo pagato la sua assenza forzata. Ronaldo è tornato ad allenarsi con continuità, sta tornando su a grandi passi”.
TROPPI ERRORI – “Io sinceramente non ho visto grande imprecisione. Eravamo un po’ lenti a reagire sulla palla dall’angolo dove è scaturito il loro gol. Il secondo tempo mentre la gara era un po’ in fase di stanca degli episodi ci hanno condizionato la gara”.
NERVOSISMO – “Grande nervosismo nei confronti dell’arbitro non l’ho visto sinceramente”.
CENTROCAMPO – “Abbiamo troppi giocatori fuori in questo reparto, adesso anche Khedira e Bentancur. Sul mercato? Valuteremo in relazione a quando torneranno i giocatori. Posso pure pensare di adattare giocatori nel ruolo di mezzala. Magari Bernardeschi che può fare anche il ruolo da interno e che ha fatto bene in passato in questa posizione. Al momento non posso sbilanciarmi per quanto riguarda il calciomercato di gennaio”.
