Ieri è finito l’isolamento per i giocatori della Juventus, essendo passati i 14 giorni dalla positività al coronavirus di Daniele Rugani (11 marzo), primo caso in bianconero. Nel frattempo, diversi giocatori hanno fatto ritorno nella propria patria e, secondo quanto riporta il Corriere dello Sport, la lista potrebbe allungarsi.
CHI È PARTITO – Finora, sono cinque gli juventini ad aver lasciato l’Italia dopo aver ricevuto le autorizzazioni necessarie ed essere risultati dunque negativi al tampone: il primo Cristiano Ronaldo, che è partito per il Portogallo l’8 marzo, prima ancora della positività di Rugani. A ruota, hanno seguito Higuain (Argentina), Khedira (Germania), Pjanic (Lussemburgo) e l’ultimo in ordine temporale Douglas Costa (Brasile), tutti per motivi familiari.
L’unico che ha rivelato la data del possibile ritorno a Torino è il brasiliano, che durante una diretta Instagram ha indicato come giorno il 3 aprile. In ogni caso, ovvero vale per tutti, secondo le disposizioni governative attualmente in vigore, al rientro i giocatori dovranno sottoposti ad altre due settimane di quarantena. Quindi, Douglas Costa non potrà essere a disposizione di Maurizio Sarri prima del 3 aprile.
COSA ASPETTARSI – Degli altri non si sa ancora nulla, però – come si legge sul giornale – si potranno avere notizie di qualche altro bianconero di ritorno in patria. In fin dei conti, nulla lo vieta: la quarantena volontaria è scaduta ieri, il richiamo di famiglia e terra d’origine può essere molto forte in un momento difficile come questo. Con le dovute autorizzazioni, il gruppo della Juventus via da Torino può aumentare.
fonte: ilbianconero.com
Questo post è stato pubblicato il 26 Marzo 2020 13:17