Miralem Pjanic, centrocampista della Juve, ha parlato a Dubai durante la cerimonia del Globe Soccer. Tanti i temi toccati dal bosniaco: dal razzismo al rapporto con i social.
SUL RAPPORTO CON I SOCIAL – “Dobbiamo essere un modello e dobbiamo stare attenti a cosa pubblichiamo sui social. E’ importante sapere cosa e quando scrivere, bisogna passare messaggi positivi”.
SUL RAZZISMO – “Il razzismo? Faccio di tutto per combatterlo, sostengo ogni sforzo dei colleghi e quel che accade negli stadi è inaccettabile. Io vengo dalla Bosnia, un paese che ha sofferto, la mia famiglia è fuggita in Lussemburgo che non smetteremo mai di ringraziare. Ora lavoro con Unicef per aiutare gli altri, è qualcosa che ho dentro. Voglio aiutare le persone, abbiamo fama e denaro e dobbiamo aiutare il prossimo”.
SUI TIFOSI – “Una delle caratteristiche che contraddistinguono un giocatore da un altro è la sua abilità ad affrontare i media e il pubblico durante le difficoltà, le situazioni complicate. Come la sua sconfitta sul campo può essere trasformata in una vittoria sui social media o sui canali mediatici”.
SUL CALCIO – “Miliardi di persone amano il calcio, e la nostra popolarità è un’arma pericolosa che dobbiamo usare correttamente. Specialmente perché ci seguono milioni di teenagers o di giovani adulti”.
fonte: calciomercato.com