Nazionale rovina la Juve – La sensazione confermata in questi ultimi giorni è che la nuova Nazionale di Mancini ha ritirato fuori l’entusiasmo per la maglia azzurra, abbandonato da un po’ di tempo. L’Italia del Mancio piace e diverte; è l’Italia dei giovani, quella del futuro che sta mettendo le basi per l’Europeo di quest’estate e del Mondiale 2022 in Qatar. Tutto bello, ora però è arrivato il momento di ripensare al campionato. E per fortuna, aggiungiamo. Bene l’Italia, bravo Mancini (ed Evani), ma il rischio di perdere giocatori per il resto della stagione fa sempre tremare i club.
L’ITALIA BIANCONERA – Già succede in condizioni normali, figuriamoci in questo periodo con l’emergenza Covid e la facilità di contagio per chi viaggia spesso. Ne sa qualcosa Bonucci – di infortuni, non di Covid – che proprio in Nazionale ha accusato un problema agli adduttori (che si portava avanti da un po’) ed è tornato a Torino. Risultato? 15 giorni di stop. Per fortuna di Andrea Pirlo nel frattempo è tornato de Ligt, che giocherà vicino a Demiral sabato sera contro il Cagliari. Pericolo scongiurato per Federico Chiesa, bloccato da un problema muscolare poco prima della gara con la Lazio e rimasto a Torino per recuperare dall’infortunio. Ma mica si può sperare che un giocatore si faccia male per non farlo andare in Nazionale… E allora cosa fare?
SMANTELLATA – Meglio non pensarci, per ora. Perché gli impegni dell’Italia adesso sono finiti e se ne riparlerà nella seconda metà di marzo. Finalmente Pirlo riavrà tutti i giocatori a disposizione per preparare le prossime partite di campionato e Champions. Una Juve in cerca di continuità è stata smantellata dalle chiamate dei ct per i vari impegni in giro per il mondo. Rischio infortuni e positività al Covid, ma anche stanchezza fisica – soprattutto per i sudamericani – e carichi di lavoro.
IN FRANCIA – Paese che vai, problema che trovi. Sempre lo stesso, in realtà. Perché dalla Francia non erano arrivate buone notizie sulle condizioni di Adrien Rabiot: il centrocampista si era fermato in allenamento per un problema muscolare che l’aveva costretto a saltare la gara con la Finlandia. La preoccupazione era arrivata fino alla Continassa, dove Pirlo ha tirato un sospiro di sollievo quando l’ha visto in campo contro il Portogallo (gran partita tra l’altro, uno dei migliori). Il francese è a disposizione per la gara col Cagliari, anche se non al 100%. Maledette nazionali.
fonte: ilbianconero.com
Questo post è stato pubblicato il 20 Novembre 2020 2:50