Intervistato da La Gazzetta dello Sport, Marcello Lippi ha ricordato l’Avvocato Gianni Agnelli:
” Lo squillo alle sei e mezza. Non l’ultimo, sapeva che ero mattiniero come lui… Non facevo finta di non sentire, non disturbava mai. La cosa bella è che non telefonava soltanto dopo i successi. Se qualcosa non era andata bene voleva rincuorarci. Anche se veniva al campo dopo due brutti risultati: prima di andar via mi diceva ‘mi saluti i ragazzi’. Un giorno disse: ‘Se potessi, gli farei un contratto a vita’”