Maestra licenziata – “Il video a luci rosse della maestra” in realtà si chiama revenge p*rn». Con una foto in bianco e nero insieme alla moglie Roberta Sinopoli e un post in cui esordisce scrivendo «Giusto per chiarire la questione» anche l’ex calciatore Claudio Marchisio interviene sul caso della maestra d’asilo di Torino licenziata dopo che un suo video, che doveva restare privato, è stato diffuso dall’ex.
Un caso che è stato molto discusso non solo per la vicenda in sé (oltre all’ex sono indagate quattro persone: tra loro la donna che ha girato il video alla direttrice della scuola dove la giovane lavorava e la direttrice stessa che l’ha licenziata) ma anche per il modo in cui è stato trattato. E proprio da qui parte Marchisio nel suo post.
Dopo «“Il video a luci rosse della maestra” in realtà si chiama revenge p*rn», infatti, sottolinea che «il revenge p*rn è un reato, oltre che una terribile violenza» e poi ricorda che «fare sesso non è un reato (neanche per le maestre)». E infine conclude: «Lei è innocente. Lui un criminale, oltre che uno str…. Discorso chiuso».
fonte: corriere.it
Questo post è stato pubblicato il 24 Novembre 2020 14:56