Mancini intervista oggi – Il CT della Nazionale italiana Roberto Mancini ha parlato nella conferenza stampa di fine anno. Ecco le sue parole riportate da ilbianconero.com: “Dobbiamo ancora migliorare, sicuramente possiamo giocarcela quasi alla pari con le squadre più pronte di noi. New Entry? Siamo abbastanza, la speranza è quella di trovare giocatori giovani, pronti non solo per adesso ma per il futuro. Sarebbe gradito averne sempre di più. La partita più importante del 2020 è stata quella con l’Olanda, anche per come è stata affrontata”.
SU PAOLO ROSSI – “Per me è stata una cosa drammatica, io ero molto legato alla nazionale 1982, ero molto amico di Paolo, non sapevo nulla della sua malattia. Per me è stato un eroe, già ai tempi giocavo in A ma quella nazionale… Un momento bruttissimo”.
ROSE PIU’ AMPIA – “Già il fatto che abbiano allargato le sostituzioni da 3 a 5 sia positivo. Può essere una buona cosa di allargare da ventitré a 26-27. Aiuterebbe a fare le convocazioni, non sarà facile”.
SUL CONTRATTO – “Non c’è nessun problema”.
SULLE BIG – “Il campionato è più bello, con tante squadre in pochi punti. Io ho citato club meno importanti, la Juve è sempre molto forte, il Milan sta facendo benissimo, il Napoli grande campionato, la Roma uguale, la Lazio si sta riprendendo. Il campionato è più avvincente, è meglio per tutti. Chiaro che la Juve rimanga la più forte, ma l’Inter è pressapoco allo stesso livello”.
IL GIOVANE – “È un po’ di tempo che parliamo di Scamacca, può diventare un buonissimo attaccante. Così come Lovato del Verona”.
BELOTTI E SENSI – “Belotti? Certe caratteristiche le ha, riesce sempre a rendere. Lui lotta, spero per il Toro che si possa riprendere ma lui sta giocando bene. Sensi? A me piace tantissimo per le qualità che ha, ha dato tanto in questo senso. Spero che stia bene”.
SU IMMOBILE – “Sta facendo gol incredibili, spero ne tenga qualcuno per l’Europeo. Gli dico di stare tranquillo, ad Amsterdam fece una grande partita anche senza gol. Prima o poi arriveranno, magari tutti all’Europeo”.
CHIELLINI E ZANIOLO – “Se possono recuperare? Giorgio è più semplice, Zaniolo credo abbia comunque ottime chance”.
SUL VACCINO – “Io l’ho fatto il Covid, sarò il primo. Li faccio da quando sono piccolo, non è un problema”.
Questo post è stato pubblicato il 21 Dicembre 2020 17:51