Massimo Moratti, ex presidente dell’Inter, che da poco ha compiuto 75 anni, ha parlato a ‘La politica del Pallone’, su Gr Parlamento, toccando diversi temi: da Cristiano Ronaldo a Dybala, poi Chiellini e le polemiche per la sua autobiografia.
SU ZHANG – “Zhang è un ragazzo sensibile e intelligente, che ha affrontato la cosa con grande serietà e un senso del dovere fortissimo. Anche senza avere tradizione e ricordi, lo apprezzo molto per come è entrato nel ruolo con senso di responsabilità”.
SULL’INTER DEL TRIPLETE – “Il bello di quella squadra era la bellissima complicità e un grande rapporto reciproco, con grande attenzione negli allenamenti e nel lavoro fatto da tutti”.
SU RONALDO – Moratti parla anche di alcuni sogni di mercato, tra cui Cristiano Ronaldo: ‘Ero tentato di portarlo all’Inter su consiglio di Suarez, ma costava troppo”.
SU DYBALA – “Lo consigliai a Thohir quando era ancora al Palermo. È un giocatore che mi piace molto, ha tutto per conquistare la gente”. SU MESSI – “Il sogno a occhi aperti di tutti. Ancora oggi resta il più forte al mondo ma non si muove da Barcellona”.
SULL’AUTOBIOGRAFIA DI CHIELLINI – “È un ragazzo intelligente e un paio di battute sui compagni di squadra non gli sono venute bene. L’odio sportivo per l’Inter? Quello può essere consentito”.
SU MOURINHO E CONTE – “È difficile fare similitudini fra allenatori, sono due professionisti serissimi ma lavorano tanto con grande intensità. Ci credono tantissimo, Conte ci mette l’anima ed è bravo. Ci spero molto”.
SU LAUTARO – “Lautaro? Dipende dalla sua volontà, il Barcellona sta facendo offerte esorbitanti e dipenderà tutto da lui. Tonali è un’ottimo giocatore, ma noi abbiamo Sensi”.
SU HAALAND – “Verrebbe voglia di prenderlo, ma noi abbiamo già Lukaku”.
fonte: ilbianconero.com