Nuovo attaccante Juve – Comunque serve un attaccante. Era quello che serviva anche in questa stagione e che è venuto a mancare quando, senza Dybala, non c’era nessuno a dare il cambio ad Alvaro Morata e Cristiano Ronaldo, spremuti non poco nella prima parte della stagione.
A gennaio la Juventus aveva ipotizzato l’arrivo di un attaccante, inseguendo Arkadiusz Milik e anche Gianluca Scamacca, ma poi aveva desistito (causa contenimento delle spese), rimpiangendo la punta in più nella seconda parte della stagione.
Quindi, anche con la sempre più sicura conferma di Alvaro Morata, che Massimiliano Allegri ha inserito in cima alle sue richieste, la Juventus andrà a caccia di una punta, meglio se centrale.
Anche se il reparto offensivo è quello che più di ogni altro dipende dalla decisione di Cristiano Ronaldo. Tutto parte da CR7. Perché è logico che con il portoghese in rosa si profila un certo tipo di mercato, un po’ perché il numero sette immobilizza (fra ammortamento e ingaggio) 84 milioni di euro, un po’ perché senza di lui bisogna cercare altrove una quarantina di gol.
Nuovo attaccante Juve, le ultime sul nuovo bomber
Sono, d’altronde, i pro e contro di avere uno degli attaccanti più prolifici del pianeta. Ma di avere o di avere avuto? Perché alla Juventus in questi giorni si interrogano sulle intenzioni di CR7.
Non è un mistero che non abbia vissuto con entusiasmo l’ultima parte della stagione, dall’eliminazione dalla Champions League in poi. E non è un mistero che in presenza di un’offerta interessante, CR7 potrebbe salutare la Juventus, con la quale ha raggiunto tutti (o quasi, visto che manca l’agognata Champions) gli obiettivi che si poneva per riempire il suo palmares: scudetto (2), Coppa Nazionale (1), Supercoppa (2) e classifica cannonieri.
Ha tutti i timbri sul passaporto calcistico italiano (come ha sottolineato nel suo post che molti hanno definito d’addio) e, quindi, potrebbe andarsene senza troppi rimpianti.
fonte: tuttosport.com