Padovan – Giancarlo Padovan, giornalista, commenta su calciomercato.com il pareggio tra Juventus e Milan all’Allianz Stadium:
“Uscito indenne dallo Stadium (1-1), dove avrebbe potuto perdere di netto, il Milan si issa in testa alla classifica con l’Inter, in attesa che il Napoli questa sera giochi a Udine. Se gli uomini di Spalletti faranno bottino pieno, come penso, saranno da soli davanti a tutti, ma lo scudetto se lo giocheranno con la squadra di Pioli.
La Juve, dopo quattro giornate, non solo non ha ancora vinto, ma è in fondo alla classifica alla pari del Cagliari (2 punti). Dietro c’è solo la Salernitana a zero. Peggiore partenza da sessant’anni a questa parte, era la stagione 1961-62, e finì con un dodicesimo posto.
Padovan parla dopo Juve Milan
Nessun pericolo, la Juve non retrocederà, però da ieri sera si è già congedata dalla lotta al vertice (è a meno otto da Inter e Milan, oggi sarà a meno dieci dal Napoli) e non raggiungerà nemmeno il quarto posto che assicura la Champions. Tutto pensavo nella vita, tranne che un allenatore vero (Allegri) facesse peggio di uno inventato da casa Agnelli (Pirlo). Ma la realtà è questa e a Torino farebbero bene a studiare un piano B. Visto che la Champions sarà il solito miraggio, tanto vale “retrocedere” in Europa League per provare a vincerla. Non solo si potrebbe conquistare un trofeo continentale che manca da tempi remoti (la Champions di Lippi è del 1996), ma da questa strada alternativa si potrebbe rientrare nella massima competizione dell’Uefa.
La Juve non ha giocato male. Ha giocato per un’ora e ha segnato un solo gol. Una volta usciti Morata per Kean (65’), Cuadrado per Chiesa (72’) e, a pareggio subìto, Dybala per Kulusevski (78’), la squadra si è piantata, non avendo né energie, né idee. Prima di tutto, quindi, c’è un problema fisico, poi c’è una questione realizzativa”.
fonte: ilbianconero.com