Paolo Rossi è morto – Tristissima notizia giunta nella notte del 10 dicembre 2020. Ad annunciarlo è stato Enrico Varriale, vice direttore di Rai Sport e storico giornalista Rai. In un tweet Varriale ha annunciato la morte di “Pablito”, storico attaccante dell’Italia e della Juventus.
Paolo Rossi è morto
Ecco il testo del messaggio sui social di Enrico Varriale:
“Una notizia tristissima : ci ha lasciato Paolo Rossi. Indimenticabile Pablito, che ci ha fatto innamorare tutti in quell’ Estate del ’82 e che è stato prezioso e competente compagno di lavoro in RAI, negli ultimi anni. R.i.p. caro Paolo”.
Una notizia tristissima : ci ha lasciato Paolo Rossi. Indimenticabile Pablito, che ci ha fatto innamorare tutti in quell’ Estate del ’82 e che è stato prezioso e competente compagno di lavoro in RAI, negli ultimi anni.
— enrico varriale (@realvarriale) December 10, 2020
R.i.p. caro Paolo.
Paolo Rossi malattia
Aveva 64 anni, Paolo Rossi non ce l’ha fatta a sconfiggere un male incurabile, con cui stava combattendo da tempo. Sarà per sempre ricordato per il campionato del Mondo di Spagna ’82, quando trascinò gli azzurri alla vittoria laureandosi anche capocannoniere della competizione. In quell’anno vinse anche il Pallone d’Oro (3° italiano della storia)
Paolo Rossi Carriera
Toscano di nascita, aveva raggiunto la fama col Lanerossi Vicenza, che portò dalla B alla A con i suoi gol, e poi al secondo posto in classifica. Giocò nel Perugia dove fu coinvolto nello scandalo del calcio scommesse, anche se si dichiarò sempre innocente. Dopo tre anni di squalifica, la sua consacrazione nella Juventus dove vinse scudetti e coppe, poi il Milan ed infine il Verona.
È il suo ultimo anno da calciatore professionista: a fine stagione, chiude l’attività agonistica a 31 anni, anche a causa di alcuni problemi alle ginocchia.
A fine carriera non rimase direttamente nell’ambiente del calcio giocato, ma lo seguì costantemente come commentatore televisivo.
Il soprannome Pablito
Il soprannome di Paolo Rossi, noto a livello nazionale, è Pablito: a scegliere questo vezzeggiativo fu Enzo Bearzot, ct che portò la nazionale alla vittoria mondiale nell’82. Un trionfo che porta la sua firma su tutte. Di quel Mondiale, Rossi fu capocannoniere e volto copertina, grazie ai sei gol che infilò uno dietro l’altro nelle partite decisive per il successo degli azzurri: tripletta al Brasile, doppietta in semifinale alla Polonia e gol in finale alla Germania
Paolo Rossi con la Juventus
Paolo Rossi giocò con la maglia della Juventus dal 1981 al 1985. In 83 presenze realizzò circa 24 gol.
Fu Pallone d’Oro nel 1982. In bianconero vinse due Scudetti, una Coppa Italia, una Coppa dei Campioni, una Coppa delle Coppe, una Supercoppa Uefa.
Paolo Rossi vita privata
Dalle nozze con Simonetta Rizzato, è nato il primogenito Alessandro. Dopo il divorzio dalla prima moglie, Rossi si è sposato con Federica Cappelletti. La coppia ha avuto due figlie: Maria Vittoria e Sofia Elena.
Negli ultimi anni Paolo Rossi era diventato un volto familiare nel panorama dei programmi televisivi dedicati al calcio, nel ruolo di opinionista, ma non solo: tra le diverse esperienze, si era cimentato nelle vesti di ballerino in occasione di una delle edizioni di ‘Ballando con le stelle’
Morte Paolo Rossi, il saluto della moglie
A confermare la notizia è stata la seconda moglie dell’ex attaccante, Federica Cappelletti, che con un post Facebook ha voluto dare l’ultimo saluto a Paolo Rossi, morto all’età di 64 anni:
“Non ci sarà mai nessuno come te, unico, speciale, dopo te il niente assoluto“, ha scritto la giornalista.
Chi è Federica Cappelletti
Federica Cappelletti è una giornalista ed ha collaborato con diversi quotidiani come La Nazione. Sposata con Paolo Rossi. Il matrimonio è stato celebrato il 10 luglio 2010 in Campidoglio a Roma.
Paolo Rossi figli
Lascia tre figli: Maria Vittoria, Sofia Elena e Alessandro.