Il CFO della Juventus Fabio Paratici ha parlato ai microfoni di Sky Sport prima della sfida contro la Roma, soffermandosi inizialmente sul caso Suarez: “Nessuna leggerezza, si è verificato l’opportunità che Suarez si liberasse dal Barcellona, abbiamo fatto tutte le verifiche necessarie, abbiamo agito in totale trasparenza e nel pieno rispetto delle regole”.
CORRUTTORE – “Non sono né un magistrato né un poliziotto, non conosco nemmeno questo tipo di situazioni, non mi sono fatto nessuna idea”.
SU PIRLO – “Pirlo lo conosciamo bene, lo ripetiamo da quando è qua, era un calciatore coraggioso e lo stesso lo è come allenatore. Il coraggio deriva da una preparazione e da una osservazione degli allenamenti dove vede ragazzi pronti a giocare a questo livello”.
SU DZEKO – “Lo saluterei come faccio con tutti i calciatori delle altre squadre e lo faccio con più piacere con quelli grandi come Dzeko. È il primo caso in cui si parla maggiormente del mancato arrivo di un giocatore che di quello che ci ha raggiunto. Anche per questo è la prima volta. Il mercato è fatto di opportunità, la bravura di fare il mercato è essere elastici e creativi, noi lo siamo stati e abbiamo sondato e cercato di prendere Morata ma l’Atletico non sbloccava il prestito, siamo andati avanti con Dzeko”. ù
“Probabilmente se le cose con Milik fossero andare come dovevano andare sarebbe arrivato Dzeko, nello stesso tempo fortunatamente abbiamo continuato a perseguire l’obiettivo Morata, si è aperta l’opportunità e l’abbiamo presa subito. Si sposa alla perfezione con le nostre esigenze, e siamo felicissimi di averlo con noi non solo come giocatore ma anche come ragazzo. È uno di noi e lui lo sente”.
fonte: ilbianconero.com
Questo post è stato pubblicato il 27 Settembre 2020 21:31