Marko Pjaca torna a vestire la maglia bianconera, anche se contro la Lazio il croato non partirà dal primo minuto, come è normale che sia. Maurizio Sarri l’ha aggregato alla squadra per la sfida dell’Olimpico con l’ex Shalke e Fiorentina che rientra tra i convocati della Juve dopo quasi due anni. L’ultima volta che era successo era il 30 dicembre 2017 ma in quella occasione Max Allegri non lo fece entrare sul rettangolo verde (i bianconeri vinsero 3-1 in trasferta a Verona). L’ultima presenza risale invece al 19 marzo dello stesso anno: Samp-Juve 0-1, gol decisivo di Cuadrado e Pjaca in campo dal 28′ del primo tempo per sostituire l’infortunato Paulo Dybala
TRA CAMPO E MERCATO – L’agente di Pjaca, Marko Naletilic, ci aveva anticipato mesi fa che il giocatore sarebbe tornato a disposizione di Sarri per l’allenamento ai primi di novembre, evidentemente lo sviluppo di Pjaca ha soddisfatto Sarri e lo staff medico al punto di portarlo a Roma per, eventualmente, avere un’opzione in più a gara in corso. Il futuro di Pjaca, però,non sarà in bianconero. In estate Paratici aveva anticipato che il calciatore sarebbe partito a gennaio e sono già partiti i primi contatti con i club di Serie A interessati al suo acquisto.
Oltre a Verona e Genoa anche il Brescia sta pensando all’ex Dinamo Zagabria. Un’opzione, questa, che stuzzica la Juve visto che con le Rondinelle giocano due obiettivi del mercato bianconero come Cistana e soprattutto Tonali. Pjaca torna in bianconero dopo oltre due anni ma la sua permanenza sarà a breve termine. Paratici ha già in mente il suo futuro.