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Rigore Udinese Juve: “Assurdo concederlo”

Rigore Udinese Juve – Polemiche per il penalty concesso ai bianconeri. Vibranti le recriminazioni dei calciatori dell’Udinese. La Juventus chiude il primo tempo in casa dell’Udinese in vantaggio di tre goal, il secondo dei quali – siglato da Dusan Vlahovic – su calcio di rigore.

Rigore Udinese Juve

Alex Sandro si gira in area e calcia, Festy Ebosele tocca con il braccio, con l’arbitro Antonio Rapuano che indica il dischetto senza esitazione. 

Il giornalista Tancredi Palmeri attraverso Twitter contesta il rigore concesso alla Juventus al 20esimo del primo tempo contro l’Udinese:

Per cortesia non cominciamo, assurdo il rigore alla Juventus

Le proteste

L’Udinese ha timidamente protestato per un episodio controverso, su fallo di mano commesso dal calciatore dei friulani, per l’1-2 micidiale da parte della Juventus che ha prima segnato con Federico Chiesa e poi ha trasformato il calcio di rigore con Dusan Vlahovic dal dischetto.

Dagli sviluppi di un calcio d’angolo c’è stato un tocco di braccio in area di Ebosele su cross di Alex Sandro. L’arbitro Antonio Rapuano vede e indica il dischetto. Il braccio del difensore friulano non sembra aumentare il volume e non era particolarmente lontano dal corpo: per questo motivo la decisione dell’arbitro ha lasciato più di qualche dubbio

La moviola

Quelle che seguono, sono le parole a DAZN, nel corso della partita tra Udinese-Juventus, di Luca Marelli“È un calcio di rigore che mi lascia molto perplesso. Il braccio effettivamente era largo all’inizio, però poi ha colpito il pallone quando il braccio era dietro la schiena. A mio parere meriterebbe un approfondimento, quantomeno, in review. Però vedo che stanno facendo calciatore tranquillamente il rigore a Vlahovic…”

Questo post è stato pubblicato il 20 Agosto 2023 23:49

Roberto Ferrero

Laureato in Scienze della Comunicazione presso l'Università degli studi di Torino. Ho la fortuna di seguire il calcio per lavoro ma è la mia più grande passione. La mentalità sportiva con la quale sono cresciuto mi facilita il compito di giornalista imparziale. La mia seconda passione sono i motori. Leggo, studio e seguo corsi di aggiornamenti per giornalisti e tecnici dell'informazione.

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