L’emergenza coronavirus impone a tutti grandi sacrifici. Nel mondo del calcio si sta discutendo ormai da settimane della possibilità che i calciatori si taglino parte dello stipendio per dare alle società ossigeno prezioso per andare avanti.
Ronaldo e Buffon favorevoli al taglio stipendi
In questo senso, riporta Tuttosport, sono iniziate le consultazioni tra i calciatori della Juventus, portate avanti dal capitano Giorgio Chiellini che si trova ancora al J Hotel dove ha passato i 14 giorni di isolamento domiciliare volontario inseguito alla positività di Daniele Rugani. Gigi Buffon e Cristiano Ronaldo sono i primi compagni di squadra contattati da Chiellini e la risposta di entrambi è stata affermativa: sì al taglio degli stipendi per aiutare la società.
TRE OPZIONI – Al momento sono tre le opzioni sul tavolo: il pagamento degli stipendi fino a marzo e poi lo stop fino alla ripresa delle attività. Il secondo: Nel periodo da marzo a giugno rinuncia a uno stipendio se l’attività riprende e a due se lo stop sarà definitivo. Tre: Rinuncia a un mese e mezzo di stipendio indipendentemente da come si evolverà la situazione.
I colloqui non sono ancora terminati ma in generale, scrive Tuttosport, tutti i calciatori sembrano essere d’accordo sul cambio degli stipendi in un momento così complicato, senza allenamenti né partite. Secondo La Gazzetta dello Sport, tuttavia, l’accordo sarebbe solo parziale.
”Qualcuno non ha gradito che la richiesta sia arrivata ora, prima che il dialogo tra l’Aic (il sindacato dei calciatori) e la Lega entri nel vivo – scrive la rosea -. Altri preferirebbero attendere che la situazione si definisca: vorrebbero insomma capire se si tornerà a giocare per valutare il danno delle società e contribuire di conseguenza. Impossibile avere il polso di tutto lo spogliatoio ma una disponibilità di massima a contribuire all’emergenza c’è”.
fonte: ilbianconero.com