Ancora un trionfo per Cristiano Ronaldo. L’ennesimo. Nella spettacolare cornice dell’Armani Pavillion di Dubai, il fuoriclasse juventino riceve oggi il Globe Soccer Award quale Giocatore del Secolo, da intendersi per la precisione come il migliore in questo primo ventennio del Terzo Millennio. Il più votato dai tifosi – oltre 21 milioni da 200 Paesi del mondo che si sono espressi nel referendum online – e dalla giuria tecnica di cui fanno parte anche illustri personaggi come Conte, Capello, Lippi, Figo, Galliani e Rizzoli. Dietro CR7, l’eterno rivale Leo Messi.
Sarà dunque il divo portoghese, come ormai d’abitudine, la stella più sfavillante nella serata degli Oscar del calcio internazionale che per il 12° anno consecutivo celebrano i campioni più grandi di ieri e di oggi. Un evento giusto ai pieddel maestoso Burj Khalifa, il grattacielo più alto del mondo con i suoi 829,80 metri, nonché luogo iconico dello sfarzo della fantasmagorica metropoli emiratina. Ronaldo è arrivato a Dubai mercoledì 23, subito dopo il ko bianconero contro la Fiorentina. E al termine della cerimonia tornerà subito a disposizione di Pirlo in vista della ripresa del campionato: domenica prossima la Juve affronterà l’Udinese.
Il 5 volte vincitore della Champions League ha raggiunto un tale livello di popolarità planetaria che i tifosi lo hanno votato al primo posto addirittura nella categoria riservata al Giocatore dell’Anno: verdetto obiettivamente non ipotizzabile né veritiero considerando che nel corso di questo 2020 tormentato dal Covid, CR7 ha conquistato “solo” lo scudetto (che peraltro laJuventusvince ininterrottamente dal 2012) mentre ha perso la Supercoppa d’Europa contro la Lazio e la finale di Coppa Italia con il Napoli, uscendo inoltre agli ottavi di Champions di fronte al più che abbordabile Olympique Lione.
Ma si sa che il tifo, come l’amore, è cieco e lo stesso Ronaldo riconosce onestamente, insieme al suo agente Jorge Mendes, che quest’anno il premio lo merita il polacco Robert Lewandowski, il quale ha vinto tutto con il Bayern (5 trofei su 5 competizioni) risultando pure il capocannoniere tanto in Champions quanto in Bundesliga e in Coppa di Germania (Ronaldo 2° in Serie A dietro Immobile).
E in effetti sarà proprio il numero 9 del Bayern – grazie alla puntale e doverosa correzione della giuria di Globe Soccer (il cui voto pesa in misura del 60%) – a sollevare il premio di Giocatore dell’Anno. Un trofeo che lo ripaga, insieme al Fifa The Best e al Golden Player di Tuttosport, dell’assurda decisione di France Football di non assegnare per il 2020 il celebrato Pallone d’Oro.
fonte: tuttosport.com
Questo post è stato pubblicato il 27 Dicembre 2020 12:41