Se contro lo Standard Liegi la difesa bianconera si è resa protagonista di un’altra buona prova (considerando che sul gol subìto pesa soprattutto l’errore di Wojciech Szczesny), il merito è più del trio brasiliano che suo.
Daniele Rugani, comunque, si è meritato la sufficienza per i minuti giocati ieri in amichevole, in cui di fatto non ha rischiato nulla, eppure nelle gerarchie della Juve di Massimiliano Allegri continua a essere all’ultimo posto.
E la situazione, purtroppo per lui, non sembra destinata a cambiare nel prossimo futuro, anzi il possibile exploit di qualche giovane promettente nel reparto potrebbe finire per “minacciarlo” ulteriormente.
SUL MERCATO – Che qualcosa allora possa muoversi sul mercato? Anche qui, in verità, lo scenario non è affatto lineare. Come ricordano i colleghi di Calciomercato.com, infatti, il classe 1994 è legato ai bianconeri da un contratto da 3 milioni di euro netti più bonus, rinnovato nel 2019.
A questo punto, dunque, solo scelte di vita potrebbero convincerlo ad accettare un passo o due indietro in termini di carriera e ingaggio, magari anche già a gennaio: le richieste non mancano, quantomeno per un prestito, ma dovrebbe essere lui a rinunciare a più di qualcosa in termini di stipendio. Tutto, in sostanza, dipende da lui. E da una decisione che potrebbe spalancargli le porte (d’uscita) della Continassa.
fonte: ilbianconero.com
Questo post è stato pubblicato il 31 Dicembre 2022 10:34