Sarri in conferenza – Secondo match point per la Juventus, che se vince domani con la Sampdoria può conquistare il suo nono scudetto consecutivo. Alla vigilia della partita Maurizio Sarri ha parlato così in conferenza stampa. Ecco le sue parole riportate da ilbianconero.com: “Vediamo in tutte le partite la possibilità di portare a casa i punti, abbiamo fino al 2 agosto per arrivare all’obiettivo, domani è una possibilità, dobbiamo affrontarlo, come ho già detto, andarci vicino costa zero”.
Sarri in conferenza, le parole alla vigilia di Juventus-Sampdoria
PREPARAZIONE – “Non stiamo facendo nessun tipo di preparazione, giochiamo ogni 72h, la gara di domani la prepariamo domattina, oggi ancora qualcuno avrà bisogno di recupero, non c’è nessuno che sta lavorando da un punto di vista fisico se non dal punto di vista individuale, calciatori che sicuro staranno fuori. Con sole 72 ore di tempo non si possono fare lavori specifici”.
MENTALITA’ – “L’aspetto fisico è uguale per tutti, poi caricare una partita dal punto di vista nervoso, caricarla e ricaricarla dopo 3 giorni non è automatico né semplice, abbiamo perso ordine in eccesso e questo è anche un segnale positivo, abbiamo difeso in avanti anche quando non c’era la necessità di farlo. A volte abbiamo perso ordine per passività, stavolta siamo andati in eccesso”.
PJANIC – “Ha fatto 46 partite, mi sembra che si sia visto, nelle ultime due partite abbiamo fatto scelte diverse, contro squadre che fanno della fisicità la loro arma, Pjanic ha giocato tantissimo, in questo momento ha un piccolo acciacco come tutti quelli che hanno fatto oltre 40 partite, oggi rientra in gruppo vediamo se domani sarà della partita o meno”.
INFORTUNI – “Preoccupato? No, tutte le stagioni sono diverse, la Juve ha tanti infortunati da qualche anno ma è difficile trovare una causa comune, ci sono stati anche infortuni traumatici, Chiellini è tornato a correre ieri, Higuain ieri si è allenato a parte e oggi proviamo a rimetterlo in gruppo, De Sciglio dalla prossima settimana. La situazione è tipica di una squadra che ha fatto tante partite ma non drammatica, siamo pronti ad ovviare”.
RIMONTE – “In questo momento bisogna avere riferimenti molto diversi rispetto a un periodo normale della stagione, sono all’ordine del giorno in quasi tutte le partite, ci sono componenti che rendono campionato e risultati atipici. Ci si gioca la stagione a luglio, non era mai successo nei passati 100 anni”.
“Noi possiamo e dobbiamo essere più solidi, in questo momento non c’è modo di lavorare molto, dobbiamo tenere la testa libera con grande determinazione, non credo la squadra abbia mollato, a Udine abbiamo fatto un errore di voglia, non di mancanza di voglia. Momento difficile ma dobbiamo trovare la forza di andare all’obiettivo”.