Suarez snobba la Juve – Luis Suarez si racconta. L’attaccante uruguaiano ha parlato in una lunga intervista ad As, spiegando l’addio al Barcellona e l’approdo all’Atletico Madrid. Nessuna menzione per la Juventus, nonostante alcune settimane di speranze, contatti frequenti ed esami… Ecco le sue parole:
“Non credo ci fosse molto da convincere. Quando ti senti amato, l’allenatore mostra l’interesse così come la società. Mi hanno fatto sentire apprezzato, cosa che non accadeva altrove, e questo è importante”.
“In seguito, arrivare ed essere trattati nel modo in cui mi hanno trattato è ammirevole, spettacolare, e questo mi fa sentire bene e mi fa sentire molto più desideroso e fiducioso di vivere questa bellissima sfida. Difenderò la maglia dell’Atlético fino alla morte”.
ADDIO BARCELLONA – “Me l’ha comunicato Koeman, con lui il rapporto è stato professionale. Io gli dissi che fino a quando non avessi trovato una soluzione, aveva il diritto di continuare ad allenarsi nel club. Ho passato tre settimane ad allenarmi con totale professionalità”.
“Mi hanno mandato ad allenarmi separatamente e io mi sono allenato, lui ha capito perché conosceva la mia situazione. A un certo punto mi hanno anche detto che, se non avessi trovato squadra, sarei stato reintegrato. Ma per fortuna ho trovato la mia via”.
fonte: ilbianconero.com
Questo post è stato pubblicato il 7 Novembre 2020 11:45