Tamponi giocatori Juve – I risultati ai test continueranno ad arrivare nei prossimi giorni: il tampone non è stato fatto la scorsa settimana per evitare di avere dei falsi negativi visto che il periodo di incubazione è di 5-14 giorni.
Da ieri i giocatori della Juventus sono a turno sottoposti al tampone per verificare l’eventuale positività al Coronavirus.
Procedura necessaria perché sono venuti a stretto contatto con Daniele Rugani, il primo giocatore in serie A risultato positivo al Covid 19, che ha innescato la quarantena non soltanto della squadra.
Ma anche di staff tecnico e medico, dirigenti, accompagnatori e dipendenti della Juventus per un totale di 121 persone in isolamento domiciliare.
La precedenza del tampone va ovviamente alla squadra, più a rischio di contagio in quanto ha condiviso lo spogliatoio con il difensore centrale: da Cristiano Ronaldo, che è in quarantena sull’isola di Madeira, a Carlo Pinsoglio, che ieri ha festeggiato 30 anni, tutti saranno controllati.
Al momento i risultati sono negativi, ma continueranno anche nei prossimi giorni: il tampone non è stato fatto la scorsa settimana per evitare di avere dei falsi negativi visto che il periodo di incubazione è di 5-14 giorni.
Non è detto, poi, che tutte le 121 persone in isolamento avranno il tampone, ma sarà fatto soltanto a chi avrà la febbre o presenterà sintomi da Coronavirus.
Intanto la squadra procede con la quarantena di due settimane, chi a casa, chi in una stanza del Jhotel: spesa o pasti già cucinati sull’uscio e allenamenti al chiuso, o al massimo sul terrazzo. Dal 26 marzo dovrebbe esserci la ripresa degli allenamenti alla Continassa, però mai come questa volta il condizionale è d’obbligo.
fonte: tuttosport.com
Questo post è stato pubblicato il 17 Marzo 2020 12:43