Arturo Vidal lancia l’Inter e sfida la Juve. L’ex centrocampista bianconero al Corriere dello Sport dichiara: «Inter? Perché ci sono un progetto serio e un allenatore che ha sempre voglia di vincere. Lo scorso anno la squadra era forte ed è andata vicina a conquistare l’Europa League grazie a giocatori “affamati”. Il gruppo ha tutto per ottenere qualcosa di importante e ora sono arrivato anche io…”.
“A Barcellona stavo bene: lì c’era un bel gruppo, con compagni che sono diventati più che amici. Quando uno è felice, vuole rimanere dove sta. Dopo le cose sono cambiate e ho preso la decisione di venire qua. Ho tanta fame di rivincere il campionato e il sogno di conquistare la Champions».
Vidal parla alla vigilia di Atalanta-Inter
CONTE – «Sono qui soprattutto per lui. Siamo stati tre anni insieme alla Juventus, abbiamo vinto e quella è stata un’esperienza indimenticabile. Lui mi voleva: abbiamo parlato tanto la scorsa estate e sia lui sia la società hanno fatto il massimo per farmi venire all’Inter».
CRITICHE – «Per me sono uno stimolo, però tante volte sento e leggo critiche senza senso. Nel calcio quando uno fa una bella partita diventa un fuoriclasse, mentre se un campione sbaglia un incontro, di colpo viene considerato scarso. Certi giudizi non mi interessano: sono 15 anni che gioco a calcio al massimo livello e so come vanno le cose. Normale che tutti parlino di me e che mi critichino, ma io sono molto tranquillo e cerco di fare bene quello che chiede l’allenatore».
CONTE DIVERSO – «No è lo stesso della Juventus. Lui ama il calcio, te lo fa sentire e ti trasmette la sua passione e la sua voglia di vincere Tenero? Si arrabbia molto se sbagli e te lo dice in faccia, davanti a tutti. Sì anche se ne ho avuti altri con i quali sono stato bene. Con Conte, però, siamo alla seconda esperienza insieme e mi trovo a meraviglia».
SCUDETTO – «Io quella parola non ho paura di pronunciarla perché in carriera ho vinto molto e sono venuto qua all’Inter per continuare a farlo. Sono convinto che riusciremo a sollevare un trofeo importante. Juve? Sì. La favorita numero uno».
PIRLO – «Sono contento che abbia iniziato così. Andrea è un bravo ragazzo e in questi anni siamo rimasti in contatto. Abbiamo un bel rapporto».
CONTRO LA JUVE – «Un po’ strano, ma darò sempre il massimo per la squadra che ha fatto di tutto per avermi. Io sono uno che lascia sempre il cuore in campo e lo farò sia contro la Juventus sia contro gli altri avversari che sfideremo».
MESSI O RONALDO – «Non c’è paragone. Messi è di un altro pianeta. Dei due anni che ho trascorso con lui mi sono rimaste nel cuore tante cose. Tra noi è nata una bellissima amicizia, un rapporto che resterà per sempre. Quando una persona come Messi ti scrive certe parole, ti passano tante cose nella testa. Saremo uniti per la vita. Anche quando me ne sono andato dalla Juventus e dal Bayern, però, ho ricevuto testimonianze d’affetto da altri ex compagni. Non sono amico solo di Leo… (sorride, ndr)».
PROSSIMO TATUAGGIO – «Spero proprio la Champions. Dopo averla vinta…».
fonte: ilbianconero.com