Vigilia Crotone Juve – Niente conferenza stampa, niente Cristiano Ronaldo, niente ritiro pre partita. Ci sono state vigilie certamente più frenetiche, ma l’immobilità della bolla non ha certamente avuto influssi particolari su attenzione e determinazione. Solo in mattinata la Juve partirà per Crotone: ‘colpa’ anche della bolla, che senza le ultime indicazioni dai tamponi effettuati non può essere ‘rotta’. O meglio: trasferita.
NIENTE PAROLE, MA… – Se un po’ l’abbiamo conosciuto in questa nuova veste, ad Andrea Pirlo non sarà poi così dispiaciuto di aver saltato le classiche risposte da conferenza di vigilia. Avrebbe detto la sua su Juve-Napoli, probabilmente. Poi su Cristiano, sulla ‘fuga’ e infine su chi gli rimane.
Ecco: l’attacco di domani sera non sarà scelto, ma assemblato. Morata sembra l’unica certezza, Kulusevski è una decisione presa. Poi Chiesa e Bernardeschi a giocarsi un posto, con Frabotta che aspetta di capire se e come muoversi. Parlando di numeri, ciò che ha in mente il Maestro assomiglia a un 3-4-1-2 con lo svedese sulla trequarti e l’Under 21 sull’out mancino. Parlando di uomini, il neo arrivato potrebbe già far sentire il proprio peso nelle gerarchie.
TAMPONI, VARIE ED EVENTUALI – C’è ancora tutto il tempo del mondo per decidere. Intanto, la stretta attualità parla di un nuovo giro di tamponi in giornata e un’altra seduta di test rapidi nella mattinata immediatamente precedente alla partenza per la Calabria.
La Juve arriverà a Crotone soltanto in giornata e osserverà un mini ritiro in una struttura locale. Quindi, la partenza verso lo Scida, con occhi e testa finalmente sul calcio giocato. Dopo due settimane d’attese, con tutte le accezioni del caso.
fonte: ilbianconero.com
Questo post è stato pubblicato il 17 Ottobre 2020 2:31