Zaniolo addio Europei, ecco come ha reagito

Zaniolo addio Europei – “Sono dispiaciuto, ma il mio obiettivo è esserci il prossimo anno ai Mondiali”. Firmato: Nicolò Zaniolo. Il talento darà forfait per i prossimi Europei. Mercoledì è stato a Innsbruck dal professor Fink, che lo ha operato a settembre al crociato anteriore del ginocchio sinistro: la visita è andata bene, ma la gamba sinistra ha circa il 10% in meno di tono muscolare rispetto a quella destra e quindi è meglio non rischiare. Il via libera manca ancora e non arriverà prima di un mese.

Zaniolo addio Europei, è distrutto dalla notizia

IL PADRE – Suo padre Igor ha spiegato alla Gazzetta dello Sport: “L’altra sera era distrutto, come umore sembrava di essere tornati ai giorni in cui si era infortunato alle ginocchia. Ora piano piano comincia a stare meglio, anche se dentro di sé ha una voglia incontenibile di giocare. Vorrà dire che, quando arriverà la ‘green card’ – così la chiama il professor Fink – disputerà le finali Primavera”. 

MANCINI – Il ct della Nazionale, Roberto Mancini ha dichiarato sempre alla Gazzetta dello Sport: “Aspettiamo ancora un po’. So che al 70 per cento non ce la farà a essere con noi, ma Nicolò deve restare tranquillo. Ha davanti a sé una carriera molto lunga, non deve forzare perché la salute è ciò che conta di più. In ogni caso noi lo seguiremo fino alla fine, anche perché conosciamo bene il suo valore. Nel calcio momenti del genere possono capitare”. 

EURO 2020 – Bernardeschi, Berardi e Kean si giocano gli ultimi posti per Euro 2020, senza Zaniolo ne resterà a casa solo uno.

zaniolo-villa-stuart-infortunio-mascherina
zaniolo-villa-stuart-infortunio-mascherina

fonte: ilbianconero.com

Leonardo Costa
Leonardo Costahttps://www.calcioj.com
Laureato in Scienze della Comunicazione presso l'Università degli studi di Torino. Dopo varie esperienze lavorative nell'ambito giornalistico, mi sono specializzato in quello sportivo e in particolare con il portale Calcioj.com. Da sempre pratico sport con una passione particolare per il calcio e la bici. Occhio sempre vigile sull'evoluzione dell'informazione.

ultimi articoli